
L’omaggio del sindaco al Papa
"Il Papa sempre vicino agli ultimi, ai poveri, agli emarginati, lo è stato anche a Fabriano, che non ha dimenticato nelle sue parole e nelle sue preghiere, ricordando le ferite del terremoto del 2016 in occasione dell’udienza privata del 24 novembre 2023, un incontro emozionante", ha detto la sindaca di Fabriano Daniela Ghergo. In quell’occasione a papa Francesco fu regalata una filigrana, simbolo della tradizione della città della Carta, raffigurante il volto del Pontefice.
La vicinanza a Fabriano si è manifestata anche di recente, durante l’Angelus dello scorso dicembre, quando il pontefice parlò della vertenza Beko che era scoppiata da qualche settimana. "Sono vicino ai lavoratori di Siena, Fabriano e Ascoli Piceno che difendono in modo solidale il diritto al lavoro, che è un diritto alla dignità! Che non sia loro tolto il lavoro per motivi economici o finanziari", le sue parole.
"Quando ho saputo della morte del Santo Padre, la prima immagine che mi è venuta in mente è stata il momento in cui si sono aperte le porte del suo studio e lui ci ha accolto lì, in piedi, malgrado il dolore all’anca che ci ha confessato di avere", aggiunge Piero Ciarlantini, un impiegato della Beko che lo scorso 7 dicembre, assieme ad alcuni colleghi, fu ricevuto da papa Francesco. Un incontro che oggi ricorda con grande emozione. "Ci salutò uno a uno, chiese il nostro nome, cosa facessimo. Ci fece accomodare come un padre fa accomodare i suoi figli dentro casa quando lo vanno a trovare".
Durante il colloquio, Bergoglio fu informato della vertenza in corso e dell’angoscia delle famiglie per i posti di lavoro a rischio. La comunità parrocchiale del Duomo di Fabriano, la Cattedrale di San Venanzio Martire, ha organizzato una messa in suffragio alle 21.