
Il cantiere, ancora fermo, è sommerso dalle erbacce
Si sblocca la parte finale dei lavori per arrivare presto all’inaugurazione dello skatepark a Posatora. Lavori fermi da mesi, ma soprattutto andati avanti per troppo tempo visti i tempi necessari per realizzare un’opera già progettata, finanziata e appaltata prima del cambio di legislatura, nell’aprile del 2023, più di due anni fa. L’opera, costata complessivamente 600mila euro, si era bloccata quando alla fine mancava un affidamento conclusivo per un ammontare di appena 20mila euro. Alla fine la procedura c’è stata e l’intervento è stato aggiudicato da una ditta di Agugliano che appunto dovrà portare a termine le ‘Opere di completamento’, si spera entro il più breve tempo possibile.
Martedì scorso, durante la seduta del consiglio comunale, era emerso il serio problema dello skatepark, ufficialmente non finito eppure frequentato tutti i giorni da gruppi di giovani e giovanissimi, col rischio che qualcosa possa accadere. A rispondere all’interrogazione era stato l’assessore con delega agli impianti sportivi, Daniele Berardinelli, il quale aveva ammesso i tempi lunghi della fine di quell’intervento e anche la mancata vigilanza e applicazione di misure di sicurezza, magari sigillando e rendendo inaccessibile il sito. Evidentemente la questione ha fatto presa sull’amministrazione e adesso questo passaggio che dovrebbe risolvere il problema una volta per tutte.
Dati alla mano, la parte che andava completata era soprattutto la pavimentazione e alcune opere urbane attorno all’impianto di via Grotte; ad oggi, infatti, quando piove nel terreno si formano pozzanghere di acqua e fango che poi vengono portati dentro la pista. Una volta terminato e inaugurato lo skatepark di Posatora è destinato a diventare uno degli impianti più importanti del centro Italia potendo ospitare gare ed eventi nazionali e internazionali.