
Consiglio comunale ricco di provvedimenti riguardanti le tariffe rifiuti e il bilancio dell’ente a Fabriano, con l’approvazione della Tari 2025...
Consiglio comunale ricco di provvedimenti riguardanti le tariffe rifiuti e il bilancio dell’ente a Fabriano, con l’approvazione della Tari 2025 e della terza variazione di bilancio che destina l’avanzo di amministrazione per investimenti. L’attenzione dell’Amministrazione comunale si concentra sulle manutenzioni e il completamento di progetti strategici come la manutenzione straordinaria delle palestre sportive per centomila euro, l’operatività dello sportello polifunzionale di prossima apertura per 77mila e 500, il cofinanziamento di attrezzature sportive per 40mila, la manutenzione e l’acquisto di apparecchi di videosorveglianza (stessa cifra), l’acquisto di giochi per le frazioni e la realizzazione di una palestra all’aperto ai giardini per 80mila, il salvataggio del pino di Castelletta con lavori sul muro di contenimento (25mila), i lavori di adeguamento dell’impianto di riscaldamento del cinema Montini (75mila), l’impianto fotovoltaico al Foro Boario per 130mila, l’acquisto del terreno adiacente l’area archeologica di Attiggio per cinquemila, l’impermeabilizzazione dei terrazzi e l’adeguamento della centrale antincendio della scuola "Mazzini" (40mila). "Si tratta di un’importante iniezione di risorse - dichiara il sindaco Daniela Ghergo - per rispondere all’esigenza diffusa di manutenzione e qualificazione dell’ingente patrimonio pubblico della città, ma anche per dare servizi migliori ai cittadini come nel caso dello sportello polifunzionale, della scuola Mazzini, delle palestre e delle attrezzature ludiche e sportive, degli interventi sulle frazioni, sul cinema Montini e sul Foro Boario. Con il prossimo Consiglio comunale sugli equilibri di bilancio arricchiremo gli interventi sulla città con un programma di forte impatto anche dal punto di vista economico. Fabriano reagisce e guarda avanti". Inoltre il Comune ha visto riconosciute le sue istanze a tutela del territorio da una sentenza di ingiunzione sul tema cave per un importo netto di 290mila euro che saranno destinate alla manutenzione della viabilità comunale proseguendo il piano di asfaltature di 700mila euro in corso. Come già detto riguardo la Tari, l’adeguamento della tariffa, derivante da un aumento dei costi del gestore dei rifiuti risalenti al 2021 che sono stati contabilizzati nel Piano Economico finanziario 2022-2025, viene calmierato dalle riduzioni ed esenzioni che raggiungono 140mila euro e riguardano le fasce più fragili della popolazione, gli over 80 e le famiglie numerose, le associazioni senza scopo di lucro e le nuove attività commerciali (primi tre anni), sulla destinazione dell’avanzo per investimenti l’ammontare degli interventi è pari a 726mila euro.