Sosta, ecco la petizione contro il nuovo piano

Presentata durante l’incontro dei quattro candidati sindaco con Arci e Lagambiente: "Chi risiede nel centro storico viene penalizzato"

Migration

Ecco la petizione contro il piano parcheggi realizzato dalla giunta pentastellata uscente.

I candidati a sindaco per la prossima tornata elettorale del 12 giugno si sono confrontati sull’ambiente in un incontro promosso da circolo Arci e Legambiente.

In questa occasione sono state consegnate le firme, circca 150, raccolte dai residenti contrari al piano parcheggi del centro storico, pensato e introdotto poco tempo fa dall’amministrazione uscente e che aveva già raccolto numerose critiche anche per la riduzione dei posti disponibili.

"Si é ribadito – spiegano i firmatari – come la scelta di inserire stalli a pagamento nel centro storico ricada tutta sui residenti che sono costretti a pagare per parcheggiare in prossimità delle loro abitazioni. Non si può pensare che i residenti paghino la sosta oppure debbano ricorrere a un abbonamento annuale dal costo comunque elevato senza nessuna agevolazione. E non bastano nemmeno le poche aree lasciate a parcheggio libero perché chi abita nei centri storici sa quanto sia difficile trovare parcheggio in varie fasce orarie della giornata. In altre città nelle aree urbane con parcheggi a pagamento – aggiungono sempre i firmatari - i residenti hanno diritto a un pass che permette loro di parcheggiare in modo libero e gratuito o tuttalpiù a un costo simbolico. Siamo fermamente convinti che questa scelta scellerata della giunta uscente danneggi pesantemente chi abita nel centro storico che si vede costretto a pagare una vera e propria tassa per abitare al centro. Gli abitanti del centro storico – concludono i firmatari della petizione - dovrebbero essere premiati e non penalizzati perché sono loro che contribuiscono a tenerli in vita e a tenere viva la memoria storica dei nostri borghi".

Ai quattro candidati a sindaco, compreso il vicesindaco uscente Ioselito Arcioni, sono state consegnate dai residenti le firme in calce alle richieste sul tema, "con la speranza – hanno spiegato i residenti - che la nuova giunta ci ascolti e riveda le scelte scriteriate che sono state messe in atto dagli amministratori uscenti".

"Noi abbiamo provato – ha replicato nelle scorse settimane a chi protestava per i nuovi parcheggi blu, il sindaco uscente Gabriele Santarelli - a dare un segnale e dimostrare che è possibile disegnare una città più vivibile anche se c’è chi, ora, in campagna elettorale, dice che questo sarà rivisto. Sono consapevole che si rischia di tornare indietro. Pazienza. Approfitto per ricordare che dalle 19 alle 9 non si paga così come dalle 13 alle 15".

Sara Ferreri