GIOVANNI ANGELUCCI
Cronaca

Sport in festa, ma gli impianti pesano sui conti

Dal calcio alla scherma fino al basket: vittorie di campionati e medaglie. Le manutenzioni diventano un tema caldo per il Comune

La società di volley premiata in Comune

La società di volley premiata in Comune

"Jesi è città di sport e dello sport, con la vostra storia e la vostra vittoria avete dato l’esempio migliore di una città che funziona". Applausi della platea presente ieri nella sala del consiglio al sindaco Lorenzo Fiordelmondo che ha inteso celebrare, ricevendo atleti, dirigenti, tecnici e simpatizzanti, la fresca promozione in serie C del Volley Club Jesi.

Prima del sindaco gli interventi del presidente Luca Vecci negli occhi e nella mente il sold out di gara tre di finale in una palestra Carbonari riveduta e corretta dopo gli interventi conservativi e migliorativi dei mesi scorsi: "Complimenti vivissimi a giocatori e staff tecnico, questo successo è solo il primo imput per una serie di progetti, eventi e iniziative che stiamo studiando per la crescita del movimento a Jesi".

Col vice sindaco assessore allo sport Samuela Animali l’occasione per fare il punto sulla situazione impianti sportivi in città. Un ‘altra disciplina in crescita, il volley: aumenta la categoria aumentano le esigenze di chi utilizza gli impianti. "Intanto complimenti al Volley Jesi, vincere un campionato è motivo d’orgoglio per tutti, la conferma che il movimento dello sport a Jesi è vivo e vitale grazie anche, non dimentichiamolo, alla passione e all’impegno disinteressato di tanti dirigenti".

Dicevamo della situazione impianti sportivi. "Il Comune cura la gestione di 24 impianti tra coperti e scoperti oltre a quelli gestiti per conto della provincia, l’obbiettivo primario è mantenere entro limiti accettabili il costo delle tariffe. Lo scorso anno sono stati spesi circa 600mila euro per le varie manutenzioni che restano il vero problema considerando la vetustà di alcuni impianti, il palasport, per fare un esempio: per le caldaie e per il rifacimento dell’impianto di riscaldamento sono stati spesi 275 mila euro".

La nuova casa della scherma appena inaugurata, due promozioni nella Jesina calcio, due squadre di basket in serie B, la pallavolo maschile appena promossa quella femminile da anni all’avanguardia per iscrizioni al settore giovanile, il rugby ecc. Solo la punta dell’iceberg, come si fa ad accontentare tutti.

"Premesso che, se posso fare una critica, a livello di società tendiamo spesso a frammentarci è chiaro che di fronte a una massiccia dose di richieste più fai più bisognerebbe fare però c’è un altra considerazione da fare". Ci dica. "E’ vero che qualcuno si lamenta perché costretto ad andare fuori Jesi ma posso assicurare che sono molti di più quelli che da fuori vengono ad allenarsi a Jesi piuttosto che il contrario. E non è un caso che, per chi vuole praticare sport, Jesi si trovi proprio al centro della Vallesina".

Gianni Angeucci