Spuntoni nel mare di Ancona, il Comune li 'piega'

Foresi corre ai ripari dopo le segnalazioni dei bagnanti: "Impossibile tagliarli"

Ancona, gli spuntoni in mare

Ancona, gli spuntoni in mare

Ancona, 10 luglio 2019 - Spiaggia del Passetto, spuntoni di ferro pericolosi per l’incolumità dei bagnanti. L’assessore alle manutenzioni del Comune di Ancona, Stefano Foresi, interviene sulla pericolosa presenza di ferri appuntiti – in parte arrugginiti – che hanno provocato diverse ferite ai frequentatori della storica spiaggia dorica, uno dei quali è Stefano Di Maio, che, giorni fa, è ricorso alle cure del pronto soccorso dell’ospedale regionale di Torrette per farsi medicare e sottoporsi all’antitetanica. I cinque ferri – che sono alti diversi centimetri e che si trovano sul fondale marino, nello specchio d’acqua sotto l’ascensore – sono stati scoperti da alcuni habitué della spiaggia cittadina, che – in preda al panico – hanno provveduto in autonomia a spuntarli, piegandoli, ad uncino, su sé stessi grazie all’uso di un pesante martello.

Perché «chiunque – dicono i bagnanti – potrebbe farsi male scendendo dalla rampa di accesso all’acqua, da cui è facile scivolare, per la presenza delle viscide alghe, e su cui è difficilissimo salire, in quanto c’è un solo gradino di ferro (re-installato una ventina di giorni fa)». Che incomba un divieto di balneazione nella zona in questione? Macché, il rischio di non poter fare il bagno sembra scongiurato, a sentire quanto dice Foresi, che rassicura: «Avevo già segnalato la questione al magazzino comunale». E anche agli operai del Comune intervenuti per la reinstallazione del gradino della rampa, era stata segnalata la presenza dei ferri, ma – stando alle testimonianze – non avrebbero provveduto al ripristino «perché non avevano gli attrezzi con sé»: è vero? E perché non sono tornati l’indomani? «Non lo so, ma mi informerò» commenta Foresi, che prosegue: «Risolveremo la situazione entro stamattina, purché le condizioni meteo lo permettano e non ci sia la maretta, altrimenti tutto slitterà. Però, interverremo quanto prima».

Come? «Visto che i ferri si trovano sott’acqua, non sarà possibile tagliarli, perché c’è il rischio che spuntino nuovamente o che il lavoro venga male. Così, useremo la ‘piegatubi’, spuntando i ferri e rendendoli innocui». Di fatto, si interverrà con la stessa modalità usata dai cittadini, che erano arrivati in spiaggia col martello. E sulle viscide alghe che i bagnanti rimuovono da soli portandosi la raschietta da casa? «Beh, basta fare una segnalazione ad AnconAmbiente (la ditta di smaltimento rifiuti, ndr), che si occupa regolarmente di pulire la zona» evidenzia Foresi. E c’è pure chi si lamenta della difficile risalita dall’acqua, nonostante la presenza di una rampa, per via della presenza di un solo gradino. Ne verrà installato un altro, come richiesto da alcuni habitué? «Presto per dirlo. Devo prima recarmi sul posto per rendermi conto della situazione».