PIERFRANCESCO CURZI
Cronaca

Stazione Marittima, i paletti di Rfi:: "Ci deve essere una recinzione"

Rfi (Rete ferroviaria italiana) sul Piano regolatore esprime parere favorevole, ma pone delle regole che toccano da vicino il futuro...

Rfi (Rete ferroviaria italiana) sul Piano regolatore esprime parere favorevole, ma pone delle regole che toccano da vicino il futuro...

Rfi (Rete ferroviaria italiana) sul Piano regolatore esprime parere favorevole, ma pone delle regole che toccano da vicino il futuro...

Rfi (Rete ferroviaria italiana) sul Piano regolatore esprime parere favorevole, ma pone delle regole che toccano da vicino il futuro del tanto discusso ripristino della stazione ‘Ancona Marittima’. Basta leggere il documento firmato da Nicola Aquilanti, dirigente di Rfi: "Lungo i tracciati delle linee ferroviarie vige il limite di inedificabilità per una fascia di rispetto di 30 metri dalla più vicina rotaia per cui qualsiasi intervento di ampliamento o realizzazione di nuovi manufatti o opere di urbanizzazione che ricada in tale area dovrà essere subordinato al rilascio di autorizzazione in deroga. Non potranno essere autorizzate nuove costruzioni a destinazione d’uso residenziale nella fascia di vincolo della ferrovia, nuovi edifici a destinazione d’uso commerciale e non verranno ammessi cambi di destinazione d’uso". E soprattutto: "Tutti gli interventi di nuova viabilità/opere di urbanizzazione all’interno della fascia di vincolo, confinanti con il tracciato ferroviario, dovranno prevedere un’adeguata recinzione con caratteristiche conformi agli standard di sicurezza di RFI. La recinzione dovrà posizionarsi sul confine ferroviario, costituita da cordolo in cemento armato di almeno 50 centimetri con rete metallica o pannelli sorretti da paletti".