Strage di Corinaldo, dieci giorni per le perizie sui telefonini

Il consulente informatico forense Giuseppe Dezzani dovrà passare al setaccio i cellulari e un pc dei sette arrestati

Alla Lanterna Azzurra sono morti 5 ragazzini e una mamma

Alla Lanterna Azzurra sono morti 5 ragazzini e una mamma

Corinaldo (Ancona), 4 sttembre 2019 - La Procura di Ancona ha affidato questa mattina l’incarico al consulente informatico forense Giuseppe Dezzani che dovrà effettuare le perizie sui telefonini e un computer della banda (foto), ossia i sette arrestati per la strage alla Lanterna Azzurra di Corinaldo, sottoposti a misura cautelare ad agosto scorso, e di una ottava persona indagata invece a piede libero.

Corinaldo, arresti (foto Antic)
Corinaldo, arresti (foto Antic)

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Il perito, che ha seguito in precedenza altri casi di rilevo come quello di Yara Gambirasio e della Costa Concordia, ha 10 giorni di tempo per riferire ai pm Paolo Gubinelli e Valentina Bavai che seguono il fascicolo, coordinato dal procuratore capo Monica Garulli, aperto sulla tragedia dell’8 dicembre scorso quando nella discoteca di Corinaldo morirono cinque minorenni e una mamma di quattro bambini.

Questa mattina, al conferimento dell’incarico avvenuto in Procura, erano presenti gli avvocati degli arrestati-indagati e alcuni di quelli delle parte offese. L’analisi ai dispositivi inizierà nel pomeriggio, alla caserma dei carabinieri, alla Montagnola.