"Suo figlio è in guai seri: con 2mila euro si risolve"

Telefonate sospette a Osimo: trattasi di truffe agli anziani, per fortuna sventate. A Castelfidardo topi d’auto in azione per pochi spicci nei pressi del cimitero

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di Silvia Santini

Sono tornati a colpire a Osimo i truffatori della famosa telefonata anonima che mirano ad anziani soli. Chiamano al telefono informando che il proprio caro si trova in seri guai, ad esempio per un incidente con sequestro immediato di patente e macchina, e per non avere conseguenze domandano alla vittima di sborsare circa duemila euro. Chiedono anche quanti ne ha a disposizione al momento a casa e di prepararli perché l’avvocato sta per arrivare. "Oggi è successo a una mia parente che lì per lì ci è cascata e poi ha avuto dei dubbi quando si è presentato l’avvocato per l’incasso – racconta un osimano -. Il bello è che prima che arrivi il falso avvocato la vittima comincia a telefonare ai figli, nuore, generi, nipoti ma rispondono sempre loro dicendo "Non si preoccupi, suo figlio sta bene ed è qui con noi. Prepari i soldi così tutto finirà". Due le segnalazioni giunte poi alle forze dell’ordine che hanno ben chiaro il trucco della telefonata. Fortunatamente nessuno dei due è caduto nella trappola.

Anche la vicina Castelfidardo deve fare i conti di nuovo con una grana che riguarda però i furti. "Le telecamere innovative già in nostro possesso hanno permesso di riconoscere un numero consistente di trasgressori che hanno commesso reati sul nostro territorio. Proprio di recente alcuni malviventi che avevano commesso furti nei pressi del cimitero sono stati individuati grazie a queste telecamere", aveva detto poco tempo fa il sindaco Roberto Ascani ma altri malviventi sono tornati, proprio ieri, topi d’auto che si sono intrufolati in una macchina parcheggiata di fronte al camposanto rubando pochi spiccioli. Il proprietario era andato a deporre i fiori sulla tomba dei propri cari. Al ritorno la brutta sorpresa denunciata alle forze dell’ordine. Baby gang, episodi di violenza urbana e altre criticità hanno interessato la Valmusone in questi ultimi mesi. I Comuni sono corsi ai ripari. Con la firma del decreto da parte del ministro dell’Interno Lamorgese, è ufficiale l’assegnazione di un importante finanziamento finalizzato al potenziamento della videosorveglianza urbana a Castelfidardo. Così si continua a dare risposta ai "Patti per la sicurezza urbana" sottoscritti tra prefetti e sindaci per tutelare popolazione e territorio.