Fine dei disagi per migliaia di pendolari e automobilisti che si trovano a dover percorrere ogni giorno la superstrada. La direzione di Anas ha dato conferma che ieri il tratto della Strada Statale 76, tra i due svincoli di Fabriano in direzione Ancona, è stato riaperto al traffico veicolare leggero e pesante, dopo che sono stati ultimati i lavori finalizzati al miglioramento del manto stradale. Questa chiusura aveva comportato un importante e sostanzioso incremento del traffico sulla viabilità urbana tanto da indurre il sindaco Daniela Ghergo a sollecitare proprio l’Anas per un pronto completamento del cantiere. "Grazie alla disponibilità di Anas, da oggi (ieri, ndr) sia le auto che i mezzi pesanti possono riprendere a percorrere normalmente la superstrada SS 76 e la viabilità urbana torna regolare" spiega il primo cittadino. Resta invece il cantiere in superstrada all’altezza del Comune di Genga dove, negli ultimi quattro anni, sono stati ritrovati dieci fusti di cromo esavalente che hanno fermato il raddoppio della direttrice ad alto scorrimento. Dopo l’ultimo ritrovamento, a ottobre dello scorso anno di quattro fusti nel terreno sottostante il viadotto, Anas adesso ha pianificato un intervento diverso per permettere all’opera di essere ultimata. L’obiettivo è di realizzare una messa in sicurezza provvisoria e non attendere che il piano di bonifica e di caratterizzazione arrivi a compimento prima di portare avanti i lavori. Da troppo tempo ormai si attende la conclusione del cantiere al viadotto Mariani di Valtreara di Genga per chiudere definitivamente un capitolo ventennale. sa. fe.