Tamponamento tra due auto Una travolge una donna e la uccide

Daniela Volponi, 57 anni, anconetana, stava attraversando in prossimità delle strisce a Villanova

Migration

di Giacomo Giampieri

Era uscita di casa assieme alla sua inseparabile Yorkshire, Trilli, per una solita passeggiata mattutina nella zona. Si trovava in prossimità del sottopasso di Villanova, in quel quartiere periferico dove era andata ad abitare da qualche anno. E stava attraversando la strada, la Flaminia, quando ieri mattina è andata incontro ad un tragico destino: travolta, trascinata e uccisa da un’auto. Così ha perso la vita Daniela Volponi, impiegata 57enne anconetana ma trapiantata a Falconara dal 2005, a pochi metri di distanza da dove viveva. Lei e la sua cagnolina, rimasta illesa nella tragica vicenda che ha scosso un’intera comunità. La dinamica è tuttora al vaglio della Polizia locale, che sta cercando di ricostruire l’accaduto anche grazie alle testimonianze dei presenti.

Secondo i primi accertamenti ad opera degli agenti, infatti, la donna sarebbe rimasta vittima di un fatale tamponamento tra due auto: la prima, che l’ha falciata e la seconda che sopraggiungeva da dietro. Questa l’ipotesi sulla quale stanno indagando le autorità, che tuttavia dovranno chiarire con assoluta precisione se l’investimento mortale sia stato effettivamente la conseguenza del tamponamento. L’episodio si è consumato attorno alle 9.30. Da quanto emerso, Daniela si trovava in prossimità delle strisce pedonali per spostarsi dalla parte opposta del marciapiede. Intanto una Mercedes, condotta da una signora di mezza età e che viaggiava in direzione Ancona, si sarebbe fermata per consentirle di attraversare. Da dietro sarebbe arrivata un’altra auto (la cui conducente era una terza donna) che avrebbe tamponato il primo mezzo, provocando un urto terrificante tanto da spingere in avanti il primo. La Volponi è prima finita sul cofano della Mercedes, poi il suo corpo è rimasto schiacciato sotto il veicolo. Le due donne alla guida sono risultate entrambe negative all’alcol test. Chi si trovava nell’area dell’incidente, ha subito compreso la gravità della situazione, provvedendo a dare l’allarme. La prima ad arrivare, per pura casualità, è stata un’ambulanza del trasporto per persone con disabilità che ha chiesto il supporto di un’automedica e di un altro mezzo del 118 della Croce Gialla di Falconara. I tentativi di tenerla aggrappata alla vita sono stati disperati. Ma purtroppo vani: troppo pesanti i traumi subiti. La cagnolina Trilli, invece, si è salvata miracolosamente. Forse perché, stando ai testimoni, la donna ha allentato al momento giusto il guinzaglio per metterla al sicuro. A Villanova sono intervenuti gli agenti della Polizia locale, con in testa il comandante Luciano Loccioni e il responsabile dell’infortunistica stradale, Michelangelo Grifa. Altri vigili sono stati impegnati per disciplinare la circolazione. La strada, in quel tratto, è rimasta chiusa per quasi due ore, con inevitabili rallentamenti per il traffico in entrambe le direzioni: quello proveniente da nord all’altezza dello svincolo per la Variante (zona raffineria Api) e quello da sud prima dell’ingresso dell’impianto. Soltanto dopo due ore la Flaminia è stata riaperta (verso le 11.30). Nel frattempo la squadra dei vigili del fuoco arrivata sul posto ha estratto Daniela Volponi da sotto le lamiere. E purtroppo per lei non c’era più nulla da fare. La Polizia locale ha informato l’anziana madre, residente a Torrette. La salma invece è stata portata all’obitorio dell’ospedale di Torrette, dove il magistrato Ruggiero Dicuonzo valuterà se disporre l’autopsia. Probabilmente poi, la Procura, aprirà un fascicolo per omicidio stradale.