Telefonini, ricambi per moto: un mare di truffe

Telefonini, ricambi per moto: un mare di truffe

Telefonini, ricambi per moto: un mare di truffe

Telefonino e componenti per moto in vendita sul web: ancora due vittime di altrettante truffe messe a segno attraverso la rete e scoperte dai carabinieri della stazione di Fabriano. Tre le denunce nell’arco di poche ore. Nel primo caso un pugliese trentenne, già noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato per truffa.

Vittima un fabrianese quarantenne che è caduto nella trappola di un annuncio web. Il trentenne ha finto di mettere in vendita con tanto di foto e descrizione dettagliata, uno smartphone di ultimissima generazione a prezzo vantaggioso. Concluso l’affare l’acquirente ha versato quanto concordato. Ma dopo aver ricevuto bonifico di oltre 700 euro su una prepagata il presunto venditore è diventato irreperibile sia al telefono che via web e il pacco non è mai arrivato all’indirizzo indicato dalla vittima. Quest’ultima, dopo aver capito di essere stata raggirata, si è rivolta ai carabinieri che, dopo articolate indagini informatiche, sono riusciti a identificare il pugliese che è stato denunciato.

Nel secondo caso autori di un’altra truffa online, come scoperto dai carabinieri, sono stati un marocchino residente in Veneto, di 26 anni, e un italiano, residente nel Lazio, di 50 anni. Vittima anche stavolta un fabrianese, ma di 20 anni. Quest’ultimo ha inserito in un sito un annuncio per la vendita di un kit di plastiche per moto.

Dopo veloce trattativa, fingendosi interessati, con artifizi e raggiri, i due presunti clienti hanno indotto il giovane in errore ‘portandolo’ ad uno sportello Postamat per incassare quanto pattuito.

Gli hanno consigliato di raggiungere velocemente lo sportello automatico più vicino. In realtà invece che ricevere la caparra sul proprio conto, il ventenne è stato indotto telefonicamente a fare ben cinque ricariche, su due Postepay diverse, per un totale di oltre 1.200 euro. I due, entrambi già noti per reati analoghi, sono stati denunciati per truffa in concorso. Visto l’aumento esponenziale delle cybertruffe i carabinieri della compagnia di Fabriano, guidata dal comandante Mirco Marcucci, insieme alla Caritas Diocesana di Fabriano-Matelica e all’Avulss organizzano un nuovo incontro informativo dopo quelli dei mesi scorsi. L’appuntamento è per oggi pomeriggio alle 16 presso la parrocchia della Sacra Famiglia di Fabriano dal titolo "Insieme contro le truffe". Un’occasione per approfondire come avvengono questi episodi e imparare a difendersi.