Furti nelle auto e nelle abitazioni, pugno di ferro dei Carabinieri. I militari, nella tarda serata di giovedì, hanno arrestato un 39enne di origine tunisine in corso Carlo Alberto, al Piano. Erano circa le 21 quando una pattuglia della stazione di Collemarino, percorrendo il corso, ha notato un uomo armeggiare con fare sospetto su alcune auto che erano state lasciate in sosta dai proprietari. I militari si sono dunque avvicinati per controllarlo ma, alla loro vista, l’uomo si è dato alla fuga, a piedi: è stato così inseguito e raggiunto dopo poche centinaia di metri, venendo infine bloccato non senza difficoltà. Il 39enne, già noto per plurimi precedenti di polizia, tentava in ogni modo di sfuggire ai militari, innescando persino una piccola colluttazione in cui un carabiniere è rimasto ferito ad un ginocchio: il tunisino è stato arrestato ed è a disposizione della Procura (in attesa di direttissimo), mentre uno dei militari è stato costretto a ricorrere alle cure del pronto soccorso di Torrette. I sanitari hanno infatti riscontrato contusioni varie, guaribili nel giro di alcuni giorni. In 24 ore, sono già tre gli arresti per reati di natura predatoria condotti dagli uomini dell’Arma, coordinati dal Capitano Manuel Romanelli. Ieri, nell’ambito della Legione Carabinieri Marche è stato predisposto un servizio di controllo regionale volto a prevenire e reprimere soprattutto furti in abitazione.