Tentano il colpo in villa mentre in tv parla Conte

Grande spavento domenica sera in via Marina II: la proprietaria e i familiari stavano seguendo la diretta, hanno sentito i cani abbaiare: caccia a due ladri

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Ci sono stati i ladri in via Marina II a Marcelli di Numana domenica sera. "E’ successo tutto nell’arco di tempo in cui il premier Giuseppe Conte stava annunciando le misure del dpcm in televisione. Il cane ha iniziato ad abbaiare e ci siamo insospettiti". Affacciandosi dalla finestra della loro casa hanno avvistato due loschi figuri che si trovavano già all’interno del giardino recintato dell’abitazione, ha spiegato poi la proprietaria. Erano da poco passate le 21.30. Non si è fatta prendere dal panico e ha chiamato subito i carabinieri che si sono fatti trovare sul posto poco dopo. I ladri intanto se l’erano data a gambe. Per poco non si trovavano faccia a faccia con la donna che li ha comunque intravisti nella semi oscurità. "Girava un furgone di colore nero per la zona ma non si sa con sicurezza se è collegato alla loro fuga. Attenzione e se vedete qualcosa di strano avvertite i Carabinieri", ha aggiunto la donna diramando un appello ai suoi concittadini. Saranno visionati i filmati delle telecamere nell’area. Prima del lockdown quella stessa via, che porta al mare all’altezza dell’ex Santa Cristiana, era stata visitata da una banda di ladri che erano riusciti a entrare e a portare via un bottino, seppur magro. Il fine settimana è stato impegnativo per le forze dell’ordine per far fronte a episodi simili. Nella vicina Castelfidardo venerdì sera di furti ne sono stati messi a segno quattro. Il primo in ordine temporale in via Volpi, dove i ladri hanno sedato i due cani da guardia. Quegli animali, rimasti storditi, si sono ripresi solo qualche ora dopo e adesso stanno bene. Poi via Murri. E’ successo tutto all’ora di cena, tra le 20 e le 21. Il bottino in totale ammonta almeno a diecimila euro tra contanti e gioielli di famiglia sventrati dai comò. Una residente avrebbe notato movimenti sospetti e la sua testimonianza è stata raccolta dai militari. La zona comunque è disseminata di telecamere di videosorveglianza. Tutti i furti sono stati denunciati alla stazione dei carabinieri di Castelfidardo che sono sulle tracce della banda: si tratterebbe verosimilmente della stessa che, dopo aver monitorato gli spostamenti dei residenti, si è messa in azione mettendo a ferro e fuoco quel quartiere, a pochi passi tra l’altro dalla caserma. Forse la stessa che avrebbe agito a Marcelli sei i proprietari non si fossero accorti della loro presenza.

Silvia Santini