
Ancona, 13 settembre 2023 – A distanza di pochi giorni, la terra è tornata a tremare stamattina ad Ancona. Una scossa di terremoto è stata avvertita distintamente nel capoluogo alle 10.38. L'episodio sismico è stato molto breve, ma ha fatto tremare mobili nelle case e si è percepita anche al pianterreno.
La scossa avvertita ad Ancona è stata di magnitudo 4.1, secondo le prime rilevazioni dell'Invg, ed è stata registrata a 2 km di profondità davanti alla Costa anconetana. L'area continua a essere bersagliata da una scia sismica che prosegue dopo le due forti scosse del 9 novembre scorso (5.5 e 5.5) e l'ultimo episodio 3.7 dell'8 settembre, nel pomeriggio, al largo della costa anconetana. Non sono stati segnalati danni o disagi al patrimonio pubblico e privato.
L'episodio sismico è stato sentito anche all'interno di scuole e strutture sanitarie senza che siano però stati segnalati danni o altri problemi strutturali. La scossa però è stata sentita e ha provocato apprensione. Gli alunni della scuola primaria Maggini, dell'istituto comprensivo Grazie-Tavernelle, sono stati fatti uscire dall'edificio dal personale scolastico e poi sono rientrati terminando normalmente l'orario delle lezioni. L'amministrazione comunale di Ancona ha subito avviato una serie di controlli statici dopo la scossa. Al momento non sono stati registrati danni ulteriori rispetto al terremoto dello scorso novembre, ma in ogni caso il piano di sicurezza è sempre rimasto attivo.
A proposito degli edifici scolastici, la scossa stamani ha fatto tremare tutto appena due ore dopo che gli alunni di tutte le scuole di ogni ordine e grado avevano inaugurato l'anno scolastico. Il sindaco, Daniele Silvetti, lo aveva fatto, in prima istanza, alle Conero, l'istituto che ospita la figlia più piccola che stamattina ha accompagnato a piedi da casa (Silvetti abita a poche centinaia di metri dalle Conero); successivamente ha visitato la secondaria Leopardi (che ospita anche la primaria Antognini il cui plesso è sotto lavori di ristrutturazione), la scuola che ha frequentato da bambino quando ancora si parlava di medie e non di primarie.
Restando sulla scossa, allarme c'è stato anche all'interno delle strutture ospedaliere, ma anche in questo caso nessun danno o lesione evidenti. A conferma dell'episodio non gravissimo il fatto che in pochi sono scesi in strada dopo la scossa, secca e durata un paio di secondi al massimo.