Terza puntata tutta da vivere con "Fabriano Carta è Cultura"

Dopo il boom di giovedì con Severgnini, oggi si parla di tradizione, innovazione, ma anche arte e cinema.

Terza puntata tutta da vivere  con "Fabriano Carta è Cultura"

Terza puntata tutta da vivere con "Fabriano Carta è Cultura"

Terza giornata di ’Fabriano Carta è Cultura’ oggi in centro dopo il bagno di folla di giovedì quando in città è approdato il giornalista Beppe Severgnini. A introdurre i lavori l’imprenditrice fabrianese Francesca Merloni. Oggi sono diverse le iniziative in programma. Si inizia alle 10 al museo della carta e della filigrana con "La carta tra tradizione e innovazione". Modera: Sabrina Bacchetti. Alle 12.15, al museo della carta e della filigrana, ecco ‘La fabbrica della concordia, la prima pianta prospettica di Fabriano’ con Giorgio Mangani. Intorno a due dipinti devozionali di Domiziano Domiziani si dipana, tra propaganda e realtà, un pezzo di storia della città di Fabriano che ha a che fare con la sua identità profonda. Alle 15 poi la visita di Fabriano Paper Pavillon con la Fondazione Fedrigoni Fabriano che presenterà il complesso storico delle Cartiere Miliani. Alle 16, al museo della carta e della filigrana, "Dall’arte gotica alle digital humanities" con Andrea De Marchi Università degli studi di Firenze. Modera: Claudia Crocetti. Presenti diversi sindaci del territorio. A seguire alle 18 l’inaugurazione del cinema Montini in centro con la proiezione del film "Una commedia pericolosa", presentato in questi giorni a Venezia. Ingresso libero. Alle 19 alla chiesa dei Santi Biagio e Romualdo la musica dell’organo Callido (1791) incanterà i presenti. Suona il Maestro Enrico Zanovello, il tutto a cura del Settembre Organistico Fabrianese. Domani la conclusione con la visita guidata ai poli culturali della città e alle 17 ai Giardini del Poio la musica del maestro Marco Agostinelli.