REDAZIONE ANCONA

Tommaso Perrino guida l'Open d'Italia Disabili al Conero Golf Club

Tommaso Perrino in testa all'Open d'Italia Disabili al Conero Golf Club, con un vantaggio di due colpi sul tedesco René Schwenk.

Il golfista non vedente Alessandro Fava

Il golfista non vedente Alessandro Fava

Tommaso Perrino ha preso il comando con 71 colpi nella 25ª edizione dell’Open d’Italia Disabili patrocinato dalla Regione Marche, torneo internazionale del circuito European Disabled Golf Association (EDGA). Sul percorso del Conero Golf Club (par 71) di Sirolo nella gara ospitata per il secondo anno consecutivo dalla Regione Marche, presenting sponsor anche per il 2026 nell’ambito di un accordo triennale con la Federazione Italiana Golf, il 41enne professionista livornese, campione in carica e vincitore per quattro volte dell’evento (2019, 2021, 2022 e 2024), proverà a fare la cinquina. Nel round conclusivo Perrino, numero 13 del WR4GD ranking EDGA (categoria “gross”) e Ambassador del Settore Paralimpico FIG, potrà contare su un vantaggio di due colpi sul tedesco René Schwenk, secondo con 73 (+2). Più consistente il margine sugli altri inseguitori: infatti accusano otto colpi di ritardo il belga Arwen Duerinckx, terzo con 79 (+8), nove la tedesca Jennifer Sraga, quarta con 80 (+9) e prima lady, e dieci l’inglese Mike Browne, quinto con 81 (+10). Al sesto posto Davide Palestro con 82 (+11), al settimo Vittorio Cascino con 86 (+15) e all’ottavo Giovanni Dario con 94 (+23).

"Strokeplay pareggiata": in vetta Rosanova - Iohn Rosanova è in vetta con 74 (+3) nella categoria pareggiata, seguito a un colpo dal belga Senne Nuyens, secondo con 75 (+4). In una classifica corta, che lascia prevedere un finale combattuto e incerto, sono in terza posizione con 76 (+5) Sando Zandonà e Riccardo Bianciardi, quindi Andrea Plachesi (77, +6), l’irlandese James Hourigan e Lorenzo Bortolato (78, +7).

Nella stableford è al vertice con 42 (+6) Alessandro Fava, giocatore non vedente accompagnato da Andrea Signor. Precedono Loris Stradi e Fulvio Polesini, secondi con 35 (-1), e Letterio Marzà, quarto con 34 (-2). In quinta posizione con 32 (-4) Fabrizio Gardiol e Joachim Holzner, in settima con 31 (-5) Michael Terzi e in ottava con 30 (-6) Alla Tanfoglio.

Il Conero Golf Club si sviluppa all’interno del Parco del Conero: quasi settanta ettari in cui ginestre, corbezzoli, querce, tamerici e ciliegi avvolgono le diciotto buche del percorso campionato e le cinque del campo executive.