Tormentava la ex, 38enne a processo

Era diventato il suo peggiore incubo. Se lo trovava sotto casa, a sbattere i pugni sul portone per poterla vedere e parlarci. Ossessionato al punto che una mattina, all‘alba, mentre lei dormiva, se lo era ritrovato nel suo appartamento. Era convinto che la giovane, 22 enne, di origine dominicana, avesse un altro. Per lo stalker ieri è arrivato il rinvio a giudizio e andrà quindi a processo per stalking e violazione di domicilio. La prima udienza è stata fissata per il 23 settembre del 2023. Imputato un 38enne marocchino, difeso dall‘avvocato Emanuele Senesi. I fatti sono accaduti a Jesi. L‘uomo aveva avuto una relazione sentimentale con la giovane che però poi aveva deciso di lasciarlo. Era febbraio scorso quando avrebbe iniziato a perseguitarla. Si sarebbe presentato alla sua porta di casa, gridando e scuotendo il portone per poter entrare da lei. Il 13 marzo scorso il marocchino sarebbe riuscito a forzare la porta e sarebbe entrato in casa sorprendendo la dominicana nel sonno. Lei lo aveva mandato via ma poi lui era tornato, poche ore dopo. Era convinto che ci fosse un altro uomo con lei e che la 22enne lo aveva lasciato per quello. La giovane ha sporto denuncia ai carabinieri e per il marocchino, già con precedenti, lavori saltuari, è arrivato un divieto di avvicinamento alla vittima che è in vigore dalla primavera scorsa.

ma. ver.