di Sara Ferreri
Il Covid torna a bussare alla porta dei fabrianesi a cominciare dalla sede del Comune. Nelle ultime ore si è verificato un nuovo caso all’ente municipale con il contagio di un’operatrice che ha richiesto l’intervento di sanificazione di parte di uno dei vani superiori della struttura comunale di piazzale 26 Settembre. Per fortuna nessuna interruzione del servizio per il pubblico, né, a quanto pare, rischi di focolai, trattandosi di un contagio isolato, che comunque fa nuovamente alzare l’asticella dell’attenzione. Del resto già nei mesi scorsi per due volte il Comune aveva dovuto fare i conti con l’irruzione del virus: nel periodo natalizio sette infezioni accertate a stretta distanza l’una dall’altra, tra cui quella del sindaco Gabriele Santarelli, mentre ad inizio primavera alcuni positivi si erano registrati tra i dipendenti operativi nella prospiciente palazzina i servizi demografici. Dunque ha resistito appena lo spazio di un paio di settimane il titolo di ‘Covid free’ per la città della carta, in cui, sebbene in forma limitata, il virus ha ripreso a materializzarsi. Lo scorso 7 luglio, all’uscita dal consiglio comunale, era stato il sindaco ad annunciare lo zero nella casella delle infezioni in essere, mentre ora lo stesso Santarelli comunica che, da quanto appreso dal servizio di prevenzione dell’Asur, "attualmente sono stati rilevati a Fabriano quattro positivi". Crescono anche le quarantene: al momento sono 30. "La notizia buona – aggiunge Santarelli – è l’altro dato che ci è stato evidenziato, quello certificante il 92% degli over 60 vaccinati. È un rilievo che mi ha fatto particolarmente piacere ricevere perchè testimonia un buon lavoro da parte di tutti gli attori coinvolti nell’organizzazione della campagna vaccinale e di un ottimo livello di sensibilità e consapevolezza della popolazione".
Del resto anche in questo periodo estivo, la task force in azione al centro vaccinale del PalaFermi sotto il coordinamento della dottoressa Selena Saracino marcia a pieno regime alla media di oltre 500 inoculazioni al giorno. Affluenza molto elevata all’hub delle profilassi, soprattutto da parte dei giovani, visto che è scattata la caccia al green pass, in vista delle vacanze estive. Il centro, all’interno del quale operano anche i volontari della Protezione civile guidati dal responsabile cittadino Otello Bernacconi, andrà avanti senza interruzioni fino al 6 agosto, ovvero con la fruibilità dalle 8 alle 19, poi sono previste alcune chiusure parziali (stop di mattina o di pomeriggio) e totali da sabato 7 a martedì 18.