
João Frade
Torna a Castelfidardo il "Jazz accordion festival" proponendo un eclettico line up di artisti e tre concerti a ingresso libero da venerdì a domenica. Il Jaf è nato da una costola del Pif, Premio internazionale della Fisarmonica, per apprezzare lo strumento a mantice nella veste jazzistica, valorizzandone le sonorità e stimolando nuove occasioni di incontro e contaminazione. La rassegna si avvale dell’organizzazione generale dell’assessore alla Cultura Ruben Cittadini e della direzione artistica del maestro Simone Zanchini che di questo percorso è un grande interprete e precursore, tanto da avere intercettato anche quest’anno musicisti di livello internazionale.
Il concerto inaugurale venerdì alle 22 all’On Stage club di via Soprani. Protagonista un duo di origine greca: Thanos Stavridis proporrà un repertorio d’impronta etnico-greca, mescolando la poliritmia ellenica con l’influenza balcanica. Un fisarmonicismo molto particolare, interessante e ricercato, abbinato alla voce di Aggeliki Toubanaki che canterà in greco e inglese. Sabato, stesso posto stessa ora, l’ospite d’onore sarà Joao Frade, accompagnato dalla sezione ritmica del Jaf composta da Daniele Marconi, Zeno le Moglie e Thomas Lasca. Il portoghese è in assoluto uno dei migliori fisarmonicisti del suo Paese e porta per la prima volta a Castelfidardo un approccio fresco e innovativo, un’improvvisazione più classica intrisa di influenze assorbite lungo un’intensa attività artistica. A caratterizzare le prime due serate, le Jaf session: "Il jazz è comunicazione, scambio, confronto: questo spazio aperto a tutti è un aspetto fondamentale perché il nostro obiettivo è proprio quello di far incontrare gli artisti, promuovere progetti, idee e collaborazioni", spiega il maestro Zanchini, sottolineando come fra le novità di questa edizione vi sia anche la proposta parallela del Jam, Jazz accordion Masterclass, a cura dei maestri Raffaele Conti e Domenico Saccente, una finestra didattica aperta a tutti i musicisti interessati a scoprire il proprio talento espressivo attraverso l’improvvisazione individuale e collettiva.
"Per il secondo anno consecutivo, il Jaf amplia i confini ed ha un partner prezioso nel Comune di Sirolo che mette a disposizione il prestigioso teatro Cortesi per il raffinato concerto pomeridiano della domenica che vedrà sul palco il duo Vince Abbracciante e Javier Girotto – aggiunge l’assessore Cittadini - si alternerà al sax soprano e baritono, il flauto delle Ande, unendo così jazz e tradizioni italo-argentine in un suggestivo abbraccio sonoro che crea nuovi ponti tra jazz e tango". Tutte le serate sono a ingresso libero.