Non solo un festival o una fiera, per molti è proprio uno stile di vita. A dimostrarlo sono le tante pin up e rockabilly che ieri hanno preso d’assalto il centro storico della città, pronto per accogliere il popolo del Summer Jamboree. Gonne a ruota, maglie a righe, ma anche fasce e ballerine impazzano nelle vetrine di corso 2 Giugno, dove anche le bariste e le commesse indossano particolari che fanno tornare indietro nel tempo. Senigallia è una città che, dopo un rodaggio, ha imparato a calarsi in tutto e per tutto nei mitici anni ’50. Un modo per dare il benvenuto ad una delle manifestazioni più importanti d’Italia e che nel tempo ha contribuito di far conoscere il nome della spiaggia di velluto in tutto il mondo. E se nelle vetrine della profumeria spiccano rossetti rossi e blush, in quelle dei negozi di abbigliamento non mancano abiti o accessori per ripercorrere quegli anni. Basta attraversare le vie del centro per incontrare ragazze giovanissime che si cimentano in passi di swing, o giovani che indossano bretelle e sotto il cappello di paglia mostrano capelli a tutta brillantina. Fiocchi intesa, short e top per tante bariste e cameriere dei locali del centro, dove i cocktail vengono serviti con tanto di ombrellini.
Accantonati i trapper, la musica anni ’50 risuona in ogni esercizio e in ogni angolo della città, dove c’è chi passeggia canticchiando e improvvisando qualche passo di swing. E tutto questo solo nel primo week-end di una kermesse ricca di sorprese che, dopo tre giorni di pre ricercati. festival entrerà nel vivo lunedì. Ad adeguarsi sono anche i venditori abusivi che vendono collane hawaiiane, ma anche fasce per capelli. Tanti anche gli stand di abiti d’epoca che sono spuntati fuori da alcuni negozi del corso 2 Giugno, ma basta spostarsi di qualche decina di metri per entrare nel vivo di un mercatino vintage che offre di tutto di più, tra cui molti prodotti originali e ricercati.