Ancona, 14 gennaio 2019 – Circa 1.900 pannelli fotovoltaici stavano per essere spediti in Mauritania dal porto di Ancona. I carabinieri del Nucleo Operativo ecologico e il personale dell'Agenzia delle Dogani ne hanno bloccato la partenza, sequestrando la merce, classificata come rifiuti speciali.
Il tutto, privo delle certificazioni prescritte dalle norme comunitarie e nazionali, era stipato in due container: 40 tonnellate di materiale. E' finito nei guai un cittadino belga, amministratore unico della società committente della spedizione. L'uomo è stato denunciato.
Nel corso dell'operazione è stato utilizzato anche un sofisticato scanner. Il traffico dei rifiuti speciali viene considerato dalle organizzazioni criminali poco rischioso e molto remunerativo.