Ragazzina di 15 anni travolta da un’auto, paura ieri mattina lungo il viale della Vittoria. L’ennesimo investimento in città ha rischiato di provocare danni molto gravi alla giovanissima di origini lombarde che durante la mattinata di ieri è stata travolta da un veicolo condotto da un ragazzo di 24 anni residente in città. Sul posto ambulanze e i vigili urbani, ma anche un medico dell’ospedale pediatrico Salesi che si trovava a passare in quella zona al momento dell’investimento. Le condizioni della ragazza sono apparse gravi in un primo momento, ma dovrebbe comunque essere fuori pericolo. Per lei un politrauma da dinamica e adesso saranno necessarie le prossime 48-72 ore per capire l’entità reale delle ferite e delle lesioni eventualmente riportate. Una cosa è certa, lo choc è stato tanto sebbene la 15enne non sia stata travolta da un veicolo che procedeva a forte velocità. Siamo praticamente alla congiunzione tra il viale della Vittoria e l’incrocio con via Rismondo che collega corso Amendola, davanti al bar pasticceria Moldavia. Un punto in cui in passato si sono verificati tantissimi incidenti stradali, legati alla pericolosità dell’incrocio dove i pedoni restano sempre a rischio. Non si può parlare di strada pericolosa, quanto di circolazione stradale a rischio, tra incroci, stop e strisce pedonali, un mix abbastanza complicato. Sia nel tratto di via Rismondo dove è avvenuto l’incidente di ieri che in quello a cavallo tra corso Amendola e via Maratta sono frequenti gli episodi di questo genere. Sulla dinamica dell’investimento di ieri mattina il personale del comando dei vigili urbani di Ancona è al lavoro. Per cause in corso di accertamento l’auto con al volante il 24enne anconetano ha travolto la 15enne residente a Milano, e in città in vacanza con la famiglia, proprio all’inizio di via Rismondo. I rilievi dovranno stabilire con assoluta certezza se la a giovane stava attraversando sulle strisce pedonali oppure no e soprattutto se le eventuali responsabilità dell’automobilista. Subito dopo l’incidente nella zona si è formato un capannello di curiosi. Alcuni hanno portato le prime attenzioni alla ragazza ferita, tra cui, come si accennava in precedenza, un medico del Salesi che stava passando nella zona. Poco dopo sono arrivate l’automedica del 118, l’equipaggio della Croce Gialla e i vigili urbani, prima gli operatori in e-bike e poi i colleghi col furgone mobile per i rilievi incidentali.