Travolta e uccisa mentre attraversa la Statale

Morta una 53enne tunisina. È stata centrata in pieno da un’auto guidata da un uomo all’altezza della raffineria Api a Fiumesino

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Tragico investimento mortale sulla Statale Adriatica 16, ieri attorno alle 19.30, davanti alla raffineria Api. Una donna è stata travolta frontalmente da un’autovettura e per lei, purtroppo, non c’è stato nulla da fare nonostante i tentativi disperati dei sanitari di rianimarla. Secondo le prime ricostruzioni, la signora (di origini tunisine), 53 anni, stava rientrando a casa e pare stesse attraversando la strada, all’altezza del quartiere Fiumesino. Dalla direzione opposta (da Montemarciano verso Ancona), però, sopraggiungeva una vettura condotta da un uomo di 75 anni che ha centrato la donna in pieno. L’impatto è stato tremendo. Il corpo è stato sbalzato per alcuni metri, tra il guard rail e il giardino di un’abitazione privata. Sul posto sono sopraggiunti gli uomini della Polizia locale falconarese e, ovviamente, il personale medico e sanitario del 118. Che le ha tentate tutte per tenerla in vita, ma le condizioni sono parse fin da subito gravissime, tanto che i tentativi sono risultati vani. Alcuni familiari, vedendo grande movimento nei pressi dell’incidente, si sono precipitati in strada e sono stati raggiunti dalla terribile notizia. Il conducente della vettura, fermatosi dopo pochi metri dal luogo del fatale investimento, è rimasto sotto choc. Nel frattempo gli agenti reperibili della Locale e, in particolare, gli operatori del comparto infortunistica stradale si sono occupati di gestire la viabilità, pesantemente congestionata per più di un’ora dove è stato garantito il solo senso unico alternato. Nonostante il buio sono stati compiuti tutti i rilievi del caso, che aiuteranno a fare luce sull’esatta dinamica del drammatico incidente. Sembra che, al momento dell’accaduto, non vi fossero tanti testimoni presenti. Ma, da quanto emerso, nei paraggi c’era anche una ragazza che è rimasta miracolosamente illesa. Alcuni, in prima battuta, hanno riferito che potesse trattarsi di una delle figlie. Circostanza questa, almeno nei minuti frenetici e successivi alla morte della 53enne tunisina, che non sarebbe stata confermata. Poche e frammentate le prime informazioni filtrate nella serata di ieri. Di sicuro la donna, madre di quattro figli, era proprio residente nel quartiere di Fiumesino. Resta da capire se, quando travolta, stesse attraversando la carreggiata per fare rientro a casa o semplicemente camminasse sul ciglio dopo essere scesa da un autobus. Il conducente della Fiat Panda l’ha investita avrebbe detto di non essersi accorto della donna che attraversava la strada, forse insieme alla ragazza. Il veicolo è stato posto sotto sequestro per accertamenti.