Travolta in bici da una betoniera: gravissima

Silvia Salvarani, 66 anni, maestra di yoga, è molto nota ad Ancona dove ha vissuto prima di trasferirsi a Milano. In città gestiva una palestra

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Travolta da un betoniera mentre è in sella alla sua bici: in condizioni critiche un’anconetana di 66 anni da anni residente a Milano. Sarebbero appese a un filo le speranze per Silvia Salvarani, insegnante di yoga trasferita nel capoluogo lombardo dalla dorica tanti anni fa, ma con tanti amici qui in città, dove lei ogni tanto torna. E pure da Ancona arrivano i messaggi di forza e coraggio per la 66enne in ospedale da tre giorni in prognosi riservata. Un vero e proprio destino beffardo quello che ha visto coinvolta la Salvarani che mercoledì scorso verso le 11, mentre era in bici, è stata colpita dal bestione manovrato da un uomo che, a sua detta, non si sarebbe accorto del transito di quella bicicletta. Il fatto è accaduto nella zona dei Bastioni di Porta Nuova, una zona molto centrale, a nord di piazza Duomo. Una dinamica chiara quanto angosciante e assurda.

La Salvarani sulla sua bici aveva un tappetino per le sedute yoga, non è detto che fosse diretta o stesse rientrando da una seduta di lavoro. All’improvviso le urla di un testimone che avrebbe assistito all’investimento: "Quando ho sentito la gente che urlava mi sono fermato. Giuro che non mi sono accorto di nulla" ha raccontato agli inquirenti l’autista al volante della betoniera. Quando i soccorritori sono giunti sul posto la donna era incastrata sotto la betoniera e per liberarla e sottoporla alle prime cure dei sanitari i vigili del fuoco hanno dovuto lavorare parecchio. La bicicletta della Salvarani era distrutta, ma il problema principale erano le condizioni della donna.

L’impatto le ha provocato traumi e lesioni al bacino, al torace e a una gamba. Dopo le prime cure sul posto la paziente è stata trasferita all’ospedale Niguarda dove è stata subito sottoposta a un delicato intervento chirurgico. Saranno i rilievi stradali svolti dalla polizia locale a ricostruire la dinamica dell’accaduto e soprattutto capire se il conducente del mezzo pesante abbia svolto manovre legittime o no. Drammatiche le immagini a cui i primi testimoni presenti in zona hanno dovuto assistere.

Il popolo dei social adesso è in ansia per l’insegnante anconetana che anche l’estate scorsa è tornata nella sua Ancona per godersi il mare di Portonovo. Tanti i messaggi: ‘Silvia che il tuo bel sorriso ricompaia al più presto. Tieni duro e svegliati ti prego’, ‘Forza Silvia. Sei nei nostri cuori’ fino a ‘Ho un dispiacere immenso ma so che lei ce la farà’.