GIOVANNI ANGELUCCI
Cronaca

Treviglio Brianza Basket sfida la General Contractor nei playoff promozione serie A

Il Treviglio Brianza Basket affronta la General Contractor nei playoff promozione serie A al palaFacchetti.

Di Emidio in azione contro Ravenna

Di Emidio in azione contro Ravenna

Una macchina da guerra, il pallone da basket come arma convenzionale di offesa, le bombe... come quelle delle 6 cantate da Venditti che non fanno male e lasciano il segno solo sui tabelloni luminosi del palasport. La macchina da guerra è il Treviglio Brianza Basket cui la General Contractor renderà visita stasera in occasione di gara 1 playoff promozione in serie A (fischio d’inizio alle 18), il palasport porta un nome famoso palaFacchetti doveroso omaggio al difensore capitano della nazionale e presidente dell’Internazionale prematuramente scomparso nel 2007 nato come un’altra bandiera del basket jesino Alberto Lupo Rossini nella cittadina a due passi da Bergamo.

Treviglio, dunque: nata l’estate scorsa dalla volontà degli ex soci del Blu Basket, passione e tradizioni al di sopra di ogni sospetto, tanta serie A nel recente passato (non quanto Jesi, vabbè) con l’obbiettivo di tornare al più presto, senza mezzi termini, al piano di sopra. Fatti non parole confortati da un campionato da prima della classe, 30 vittorie e 8 sconfitte, alcune indolori come l’ultima a Omegna. La squadra un mix di esperienza e giovani talenti (tra i tanti premi di quest’anno anche quello per l’utilizzo degli under), su tutti il trio che i parquet della serie A li ha calpestati a lungo e con successo non solo in epoche recenti, le guardie/ala classe 1988 Davide Reati e Luigi Sergio (ultimo domicilio conosciuto Bologna sponda Fortitudo) il centro croato Alexandar Marcius guidate in panchina da Davide Villa giovane tecnico fatto in casa.

Reduce da due convincenti prestazioni contro Gema Mntecatini e Orasi Ravenna che hanno certificato il sofferto quanto meritato ottavo posto in graduatoria nonché, cosa più importante, l’auspicato ritorno a uno stato di forma accettabile, la General trascorre la vigilia del doppio appuntamento in Brianza (gara2 martedì alle 20.45) studiando le coordinate di una linea Maginot in grado di arginare, o comunque limitare nei limiti del possibile, l’urto delle truppe d’assalto brianzole. Vada come vada, la stagione leoncella non si esaurisce qui, venerdì 16 appuntamento al Palatrcoli per gara 3. Che sia un arrivederci a 48 ore dopo (domenica 18, per l’eventuale gara 4) o un addio al prossimo anno lo sapremo solo allora. Senza dimenticare che le performances migliori la squadra di coach Ghizzinardi quest’anno le ha sempre fornite con le big. Treviglio avvisato…

Gianni Angelucci