Trionfo di musica e colori al Falconara Amarcord

Il centro città si è riempito di gente a partire dal tardo pomeriggio: la festa è proseguita fino a notte fonda

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di Giacomo Giampieri

Festa, costumi stravaganti e parrucche. Auto d’epoca, palloni gonfiabili giganti e giochi per i più piccoli. Colori, intrattenimento e musica. Se ci si aspettava il perfetto equilibrio tra queste componenti, i tanti partecipanti del Falconara Amarcord non saranno rimasti certamente delusi. Dalle 18 di ieri, fino a notte, il centro si è gremito di gente nel segno dei gloriosi anni ‘70 e ‘80 e la città ha risposto presente. I visitatori si sono ritrovati alle 18 in piazza Mazzini, fulcro della manifestazione, per i saluti di Leo Bianchi e del gruppo di organizzatori. Successivamente è toccato al concerto dei Distillato Beat. In piazza Fratelli Bandiera sono stati acquistati i palloncini verdi e bianchi, dove imprimere i desideri, e poi appesi lungo via Bixio, prima del lancio che ha fatto scatenare i bambini. A partire dalle 20 si è potuto cenare nei locali, pieni di gente, e nei truck food parcheggiati nell’isola pedonale, tra cui era presente quello della Pro loco che ha sostenuto l’iniziativa e si è fatto carico di consegnare il ricavato della vendita di palloncini e magliette dell’Amarcord alla Croce Gialla. Poi è toccato ai Miuri, quindi in piazza Garibaldi l’intrattenimento di Budano, Stinga e Rana. In chiusura il pubblico si è trasferito in piazza Mazzini per i Via Verdi, la band emblema degli anni Ottanta. In chiusura la musica, affascinante e nostalgica, di dj Ago e dj Ricotti. Insomma, anche stavolta, l’Amarcord è stato un trionfo.