Trolley e carrelli Traslochi a scuola

Personale e insegnanti ieri mattina alle Podesti per sgomberare le aule insieme ai vigili del fuoco. I 250 studenti andranno alle Tommaseo. Fermento alle Falcone dove è arrivata una ditta

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di Marina Verdenelli

Scatoloni, cestini della spesa e la forza delle braccia. E’ iniziato ieri il trasloco delle scuole che hanno subito i danni maggiori dal terremoto di mercoledì scorso, quello che alle 7.07 ha scosso abitazioni, edifici pubblici, aziende e chiese per oltre dodici secondi. I vigili del fuoco hanno più di 1.300 interventi segnati (tra fatti e da fare) tanto per far capire gli effetti che il sisma ha avuto su Ancona. Su 80 scuole comunali sono tre quelle dichiarate inagibili, la media Podesti, la media Pinocchio e la materna 25 Aprile, e che necessitano lavori strutturali che richiederanno mesi. Da giovedì i 480 alunni riprenderanno le lezioni in presenza in altre sedi scolastiche e ieri insegnanti, dirigenti e personale tecnico e amministrativo si sono trasformati in facchini. Alla media Podesti c’era un grande via vai, con i vigili del fuoco presenti che agevolavano l’ingresso del personale nel plesso scolastico interessato da una grossa crepa proprio sopra l’accesso della scuola, in via Urbino. I 250 studenti andranno alle Tommaseo di via Fanti, in pieno centro storico. Ieri mattina era in corso il trasferimento della segreteria della scuola nell’edificio sottostante, quello della primaria Elia, in via Sebenico. Con gli ombrelli aperti, armati di sana pazienza, non tutti visto che qualcuno si è lasciato sfuggire "ma il Comune dov’è? Perché non ci danno una mano?", insegnanti e amministrativi hanno fatto su e giù portando materiale, sistemando i computer e impacchettando registri di classe. Qualcuno è andato anche in palestra, sempre accompagnato dai pompieri, per recuperare materiale funzionale ai ragazzi a trasferimento ultimato. Alle Tommaso ieri, dove si dovranno organizzare 12 aule, è passata la ditta di traslochi Lucesole per avvisare che questa mattina sarebbero arrivati con i banchi e le sedie, insomma l’arredo che servirà per le lezioni. Per l’edificio è un ritorno al passato visto che la scuola tanti anni fa era proprio una scuola media, l’unica ad indirizzo musicale della città, con una sezione dedicata allo studio di uno strumento. I vari accorpamenti di istituti l’hanno poi trasformata in una primaria. Anche alle scuola Falcone di piazza Salvo d’Acquisto, al Q2, nei quartieri nuovi, ieri mattina c’era fermento. La ditta di traslochi era presente con un mezzo dotato di scala elettrica per iniziare ad arredare le aule che ospiteranno, sempre da giovedì, gli studenti della media Pinocchio. Lì andranno solo sei classi, per un totale di 140 ragazzini. Una settima classe delle Pinocchio andranno alle Collodi di via Montagnola, 23 studenti in tutto. Più semplice sarà lo spostamento dei bambini della materna 25 Aprile di via Michelangelo, 67 bambini, che dovranno fare solo pochi passi in più per entrare nella scuola accanto, le Verne, nello stesso quartiere (zona Regione). Il trasporto scolastico per raggiungere i nuovi plessi scolastici saranno garantiti già da giovedì, ha assicurato il Comune in una conferenza stampa fatta domenica. Ci saranno bus navetta istituite dalla Conerobus che prenderanno gli alunni dalle sedi vecchie, verrà indicato un punto di raccolta, per poi portarli alle sedi nuove. Quelli diretti alle Tommaseo scenderanno alla fermata di piazza Kennedy per raggiungere poi a piedi la scuola di via Fanti.