"Troppe anomalie, annullate quel concorso"

Il candidato escluso scrive a Viva Servizi e contesta alcune domande: "Sono discutibili e per una mi hanno anche dato ragione"

Prova anomala per un concorso pubblico, candidato chiede l’annullamento delle prove. A sollevare il problema è Daniele Fasciani, residente ad Ancona, che il 10 marzo scorso ha partecipato alla prova scritta per tre impiegati tecnici da assumere a Viva Servizi. Stando al candidato, che ha segnalato tutto anche all’azienda che ha indetto il concorso, sarebbero diverse le anomalie che dovrebbero portare a far rifare la prova ai candidati. In primo luogo alcuni quesiti le cui risposte date per errate sarebbero invece giuste. "Le domande della prima prova scritta erano semplicemente assurde e molto discutibili – sostiene Fasciani – soprattutto quelle di cultura generale. Con mia sorpresa ho scoperto che la prima domanda poteva avere due risposte esatte (decisione della commissione avvenuta dopo l’esecuzione della stessa prova scritta) e che le mie risposte sbagliate a certe domande erano assolutamente discutibili". Il candidato fa un esempio: "Alla domanda di quale fosse l’elemento più a abbondante della terra avevo risposto ‘ossigeno’ – dice – mentre per la commissione doveva essere ‘idrogeno’. Ma oltre queste domande assurde, ce ne erano altre molto discutibili, come per esempio quella sul ferragosto che per la stessa commissione è considerata una festa cristiana e non laica, eccetera". Fasciani ha scritto a Viva Servizi per chiedere di annullare subito la prova o di ammetterlo agli orali in quanto secondo lui l’elemento più abbondante della terra non è l’idrogeno ma l’ossigeno. L’azienda gli ha risposto per dirgli che su quella domanda aveva ragione ed è stato rifatto il conteggio a tutti i candidati ma lui non raggiungeva comunque la sufficienza. Altri candidati sono stati riammessi all’orale e anche tali prove per gli altri "sono stati già eseguiti il 5 aprile" ha fatto presente Fasciani. "Viva Servizi invece di annullare l’intera prova in quanto falsata da vizi irreversibili – sostiene il candidato – si permette di far finta di nulla e di correggere semplicemente i risultati nel momento in cui ci sia qualcuno che contesti alcune risposte alle domande del loro quiz".

Per Fasciani inoltre la prova scritta si sovrapponeva anche a quella di un altro concorso indetto ad Osimo, lo stesso giorno, per istruttore tecnico geometra. L’azienda non intende tornare sui suoi passi per annullare le prove ritenendo di aver agito correttamente. "Intanto non abbiamo l’obbligo di verificare, prima di fissare la data di una prova, se nello stesso giorno ci siano altre selezioni fissate – rispondono da Viva Servizi – E’ vero che ha segnalato una risposta non corretta e dopo la commissione ha riassegnato i punti. Nella sua nota contestava solo una delle domande. Le domande definite ‘assurde e molto discutibili’ riguardavano le materie indicate dall’avviso di selezione, che prevedeva anche domande di cultura generale".

ma. ver.