Tunisino e nigeriano in clandestinità

Contrasto all’immigrazione clandestina, la questura di Ancona ha emesso provvedimenti nei confronti di un nigeriano e di un tunisino dopo i controlli andati in scena nel giorno di Ferragosto. Il nigeriano è stato accompagnato al C.P.R. di Bari in esecuzione di un provvedimento di espulsione giudiziaria emessa dall’ufficio di Sorveglianza di Ancona in quanto ritenuto soggetto pericoloso. Lo straniero era stato condannato a 5 anni e 7 mesi di reclusione per reati in materia di stupefacenti. Inoltre un 33enne tunisino privo di documenti per la permanenza in Italia è stato deferito all’autorità giudiziaria per ingresso e soggiorno illegale e per aver fornito false generalità agli operatori di Polizia. Prima di essere accompagnato in questura era stato controllato insieme a un altro tunisino, 30enne, in questo caso regolare, segnalati perché intenti a urlare e ascoltare musica a tutto volume nei pressi di piazza Ugo Bassi.