Ubriaco al volante, piomba su 2 auto in pieno centro a Jesi e tenta la fuga

Quarantenne prova a sottrarsi all'alcol test. Zona chiusa al traffico per oltre due ore

Il parapiglia in strada

Il parapiglia in strada

Jesi (Ancona), 21 luglio 2018 – Ubriaco al volante, si schianta contro due automobili in sosta e tenta di sottrarsi all’etilometro. Il parapiglia, giovedì alle 23,30, in pieno centro storico. Tra piazza Oberdan e via San Martino. Una carambola tra tre auto, la Fiat Punto condotta da un quarantenne tunisino, risultato positivo all’alcol test e due mezzi in sosta. Fortunatamente nessuno si è fatto troppo male e non c’erano in quel momento pedoni trovatisi a passare di lì.

Sarebbe potuta essere davvero una strage. Qualcuno ha dato l’allarme e sul posto sono arrivati i carabinieri che hanno bloccato il quarantenne straniero da tempo residente in Italia, il quale cercava di sottrarsi ai controlli. C’è voluta oltre un’ora di trattativa e più tentativi di soffiare sull’etilometro per arrivare ad una misurazione. Il quarantenne a quanto pare, visibilmente ubriaco secondo alcuni testimoni, non introduceva abbastanza aria nel dispositivo. Secondo le testimonianze di alcuni residenti sarebbe stato un modo per sfuggire all’alcol test che poi lo ha comunque inchiodato. Poco dopo, sul posto anche una pattuglia della Polizia stradale di Jesi per sottoporre l’automobilista ad alcol test, risultato positivo. Per lui patente ritirata oltre alla decurtazione dei punti e una multa salata. Il parapiglia tra lui che sbraitava contro militari e agenti e i tentativi di questi di placarlo, ha tenuto sveglia praticamente tutta la via: è durato oltre due ore durante le quali la via che collega la parte orientale del centro storico è rimasta bloccata, praticamente da porta Farina. Solo poco prima delle 2 di notte piazza Oberdan (dall’altezza dell’ingresso all’Appannaggio) e via San Martino, dunque anche le vie XV Settembre e Mura Orientali sono tornate ad essere percorribili in auto.

Appena due settimane prima, attorno alla mezzanotte a pochi metri da qui un’Audi gialla sportiva, targa straniera, come impazzita, a tutta velocità ha fatto la gimkana tra i blocchi in cemento antiterrorismo posizionati all’inizio del Corso per procede velocissima rischiando di investire un gruppo di ragazze che passeggiavano in pina isola pedonale. E’ accaduto all’altezza della scuola musicale Pergolesi dove sono stati apposti i blocchi in cemento dopo i fatti di Torino dello scorso anno, a protezione da potenziali attacchi terroristici. Una sorta di sfida alle barriere parapedoni posizionate a distanza le une dalle altre per consentire l’accesso lungo il corso ai mezzi di soccorso ma anche alle auto dei disabili.