
È ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Torrette di Ancona dov’è stato trasferito in eliambulanza Il 73ennne che ieri si trovava alla guida di un Tecnam P92 decollato alle 11,45 dall’aviosuperficie Valcesano a Monte Porzio. Era a bordo di un ultraleggero su cui il pensionato senigalliese viaggiava insieme ad un 73enne sardo, ma residente a Rimini che è stato trasferito in ambulanza nel nosocomio regionale. Saranno le indagini Enac (Ente Nazionale per l’Aviazione Civili) a capire cosa possa avere causato l’incidente. Il velivolo non ha mai preso quota, è precipitato poco dopo in via delle Querce, a ridosso del letto del fiume Cesano. Una gita che poteva trasformarsi in tragedia, se i rovi e la vegetazione non avessero alleggerito l’impatto.
La parte più danneggiata era quella anteriore e il velivolo era adagiato su un lato. L’abitacolo in parte accartocciato. All’arrivo dei soccorsi, il passeggero era fuori dal Tecnam mentre il suo compagno era incastrato all’interno. Per raggiungerlo, i vigili del fuoco del distaccamento di Senigallia hanno dovuto tagliare alcuni rovi con una motosega ed aprire la strada ai soccorritori. Sul posto i carabinieri della Compagnia di Senigallia e una pattuglia della polizia municipale di Trecastelli. Una zona molto impervia da raggiungere a piedi, proprio a causa della tanta vegetazione presente sulla sponda del fiume dove si è adagiato il velivolo che, secondo i primi accertamenti, sarebbe precipitato da poco più di dieci metri. Una caduta libera che, anche se breve, sarebbe potuta costare la vita dei due uomini che ieri, approfittando della bella giornata di sole, nonostante il vento, erano usciti per fare un giro. Due persone esperte, un particolare che farebbe pensare che a causare l’incidente, possa essere stato un malore o un guasto. A stabilirlo sarà un’indagine curata dal personale tecnico dell’Enac, a cui si unirà la relazione dei Vigili del Fuoco che ieri hanno vuotato i serbatoi del velivolo e lo hanno messo in sicurezza. Nell’attesa, l’area è stata piantonata dai militari prima di essere delimitata, in modo da evitare che qualcuno possa raggiungerla. I carabinieri hanno provveduto a trasmettere gli atti alla Procura. Le condizioni del pilota sono gravi, anche se, l’uomo non dovrebbe essere in pericolo di vita. Quasi illeso il passeggero che è stato trovato perfettamente cosciente e in grado di ricostruire minuziosamente l’accaduto. Prima di precipitare, l’ultraleggero a bassa quota era stato notato da alcuni automobilisti che si erano insospettiti, in quanto preoccupati nel vedere un aereo che scendeva repentinamente. L’ultraleggero, posto sotto sequestro, dovrebbe essere rimosso tra oggi e domani. Nella giornata di oggi, dopo un ulteriore sopralluogo, i vigili del fuoco stileranno la relazione da mettere agli atti. Al vaglio dell’inquirenti, tra le cause che avrebbero potuto provocare l’incidente, ci sono anche le condizioni metereologiche in quanto l’aereo si sarebbe alzato in volo in una giornata ventosa.