Un corso di realtà aumentata al liceo Cambi

Dall’anno prossimo non solo fisica e matematica: gli alunni si cimenteranno in lezioni di videogiochi, metaverso e disegno 3D

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Non solo era stata la prima scuola della provincia di Ancona a dotarsi di un liceo sportivo negli anni di massima espansione dell’Istituto comprensivo Cambi-Serrani. Ma adesso è anche la prima a promuovere, già dal prossimo anno scolastico, l’innovativo - ed è proprio il caso di dirlo - corso di Videogame e Realtà Virtuale. Un corso che si pone l’obiettivo di preparare i futuri esperti del mondo digitale con una formazione specifica nei settori della realtà virtuale, aumentata e mista nonché nello sviluppo dei videogame. Se in fase di orientamento, dalle medie alle superiori, si è alla ricerca della novità, al liceo Cambi di Falconara non si può che rimanere soddisfatti perché è in partenza un altro ciclo di studi che affascina i giovani, quelli di oggi nativi digitali, e li avvicina ad un universo in costante espansione.

Per realizzarlo, il Cambi si è avvalso della prestigiosa collaborazione dell’Università Politecnica delle Marche, che dal corrente anno accademico è stata la prima in Italia ad istituire un corso di laurea in Ingegneria dell’Informazione per Videogame e Realtà Virtuale (legalmente riconosciuto) ed ha già fatto incetta di matricole, ben 106.

"Ora estenderemo il network agli studenti della scuola superiore di Falconara e sarà nostra premura sostenerli nel nuovo percorso di formazione – sostiene il professore dell’Univpm Domenico Ursino, presente alla conferenza di presentazione al Cambi -. L’intenzione è creare una forte sinergia, una curvatura tra la scuola e l’Università, assicurando un supporto sulle tematiche in oggetto di studio". Quali? Oltre alle discipline canoniche - si sa, in un liceo matematica e fisica sono il pane quotidiano -, nel quinquennio i ragazzi abbracceranno un programma che spazia tra informatica, videogiochi, realtà virtuale ma anche disegno e storia dell’arte integrati con disegno digitale e modellazione 2D-3D per la creazione di spazi virtuali. La dirigente scolastica del Cambi-Serrani, Stefania Signorini ieri mattina si è mostrata al settimo cielo: "Per noi è una grande soddisfazione poter garantire agli studenti un corso moderno che arricchirà il loro percorso liceale con competenze digitali evolute spendibili negli studi universitari e nelle professioni digitali del futuro – spiega -. In provincia di Ancona siamo stati i primi a realizzare un liceo sportivo, accanto agli indirizzi tradizionali, e adesso proporremo un corso del tutto nuovo, quello di Videogame e Realtà Virtuale che ci rende orgogliosi. Un ringraziamento speciale all’Univpm, che ha scommesso nel progetto al quale collaborerà attivamente per il tramite di docenti ed esperti che promuoveranno lezioni e orientamento ai nostri studenti".

Giacomo Giampieri