di Pierfrancesco Curzi
"Leggerezza e gesto irresponsabile. Nonostante non possa essere considerato propriamente un atto vandalico, quanto accaduto alla Fontana dei Cavali di piazza Roma è molto grave. Evitare che ciò accada non è semplice, non esistono ricette miracolose". È il commento della sindaca di Ancona, Valeria Mancinelli, all’indomani del rilievo effettuato nel sito artistico nel centro di Ancona, uno dei cosiddetti ‘luoghi del cuore’ della città. Il danneggiamento della Fontana dei Cavalli, in particolare di una delle figure scultoree presenti, ha molto colpito l’opinione pubblica. La prima cittadina di Ancona ha aggiunto dell’altro sulla vicenda, annunciando un immediato intervento per riparare il danno e puntando decisamente sulla questione del rispetto: "Se l’autore, come è emerso dalla stampa, si è autodenunciato, resta la gravità della sua condotta e del fatto anche se si tratterebbe di irresponsabilità e leggerezza e non di un atto vandalico, di un gesto voluto. Metteremo a posto nei tempi e nei modi che valuterà la Sovrintendenza – prosegue la sindaca Mancinelli – Il tema è quello per quanto ci siano controlli, per quanto ci siano percorsi per sensibilizzare e responsabilizzare. Come amministrazione siamo impegnati da tempo per sostenere questa cultura del rispetto dei beni comuni. Se non cresce la consapevolezza che con i beni comuni non ci si gioca e non si danneggiano non è per decreto che si risolve la questione, i miracoli non li fa nessuno".
Di certo l’autore, reo confesso, di quanto accaduto l’altro ieri, non poteva sapere che la giunta comunale aveva deciso di inserire il sito della Fontana dei Cavalli nel Piano Triennale per le Opere Pubbliche per il 2022-2024. A questo punto l’intervento si rende ancor più necessario e facendo parte dell’elenco delle cose da fare riceverà finanziamenti ad hoc per sistemare non solo la parte danneggiata (un’ala di un cavallo, ma anche altro) ma l’intero monumento.
Non mancano le polemiche politiche: "Addolorano le quotidiane notizie sugli atti vandalici nella città di Ancona, l’ultima, relativa al grave danneggiamento della storica fontana di Piazza Roma, fornisce l’ennesima prova di una città ridotta allo sbando, dove ognuno ritiene di poter fare ciò che vuole, ivi compreso distruggere monumenti o riempirli di scritte – dice la consigliera comunale della Lega, Antonella Andreoli – Perchè? Perchè poi tanto non succede nulla, perchè l’Amministrazione comunale ha oramai abdicato da anni, rinunciando a prevenire i danni e le devastazioni. Anche le famose telecamere sembrano servire a poco perchè o non riprendono le scene o non sono puntate nei punti giusti. Non danno certamente un buon esempio il comportamento della stessa Amministrazione e la poca cura per il bene pubblico, specie se storico".