
Atletica, PalaCasali gremito per la manifestazione in ricordo di Alessio Giovannini. Tra i migliori risultati la Doualla nei 60 metri con 7.23 e la Vandi nei 400.
Fantastica la quarta edizione del Memorial Giovannini, tappa del World Indoor Tour al PalaCasali. Migliore modo per ricordare Alessio, venuto a mancare nel gennaio di sei anni fa, su questa pista non poteva esserci nella "sua" Ancona. Giovani strabilianti come Kelly Doualla, appena quindici anni e già sbarcata su tempi di valore europeo assoluto: mai nessuna U18 nella storia d’Europa aveva corso così forte. La velocista lombarda è capace di un favoloso 7.23. Nella storia della velocità azzurra soltanto tre donne avevano corso più veloce di Kelly Doualla nei 60: Zaynab Dosso 7.02 nel 2024, Marisa Masullo 7.19 nel 1983 e Manuela Levorato 7.20 nel 1999. Ma c’è anche il buon debutto della marchigiana Alice Pagliarini, ritrovata dopo l’infortunio dell’anno scorso, quarta con 7.42. Oppure talenti come Elisa Valensin, 18 anni, che straccia il primato italiano U20 dei 400 indoor con il crono di 53.04. Ma anche Erika Saraceni che alla prima gara dell’anno si migliora di un centimetro nel triplo (13,48) o Matteo Sioli che di fronte a Gimbo Tamberi, tifoso speciale in tribuna, si arrampica a 2,23 nell’alto. Per le Marche da sottolineare anche il progresso nel triplo di Franca Shanon Dongmo (Sef Stamura Ancona), campionessa italiana cadette che alla prima stagione da allieva riesce già a saltare 12,48 con quindici centimetri di miglioramento e si piazza quinta davanti Serena Mazzoni (Atl. Avis Macerata), a sua volta al personale con 12,28 al sesto posto.
Finisce quinto anche Alessandro Moscardi, 48.01 il crono dell’anconetano in maglia Firenze Marathon sui 400 metri. Nello sprint Francesco Pagliarini (Atl. Fano Techfem), appena entrato nella categoria juniores, apre con 6.95 dopo il 7.01 della batteria e avvicina il suo primato di 6.89 mentre al femminile l’ascolana Ilenia Angelini (Esercito) corre in 7.58.
Numeri da capogiro nelle due giornate. Oltre 2000 presenze in totale nelle due giornate, più di 500 sprinter al via sui 60 metri. Nella domenica di meeting spicca la vittoria della marchigiana Elisabetta Vandi che all’esordio stagionale sui 400 metri si prende il primo posto in 55’’20. Nella stessa gara la promessa Alice Frontalini (Team Atl. Marche) scende a 59’’65. Sul rettilineo dei 60 metri la più veloce delle marchigiane è Michela Pierantoni (Atl. Avis Macerata) con 7’’78, al maschile 7’’11 per lo junior Gabriele Cicconofri (Sef Stamura Ancona). Nel meeting giovanile, tra i cadetti secondo nel lungo Alessandro Piersantelli (Atl. Osimo, 5.87), invece sui 200 metri terza Siria Cicerone (Grottini Team Recanati) in 26"92, un centesimo meglio di Giulia Ibba (Atl. Osimo) quarta con 26"93. Per la categoria under 14, quella dei ragazzi, nei 60 metri al maschile 8"53 per Davide Vitaletti (Atl. Fabriano).