
Una delle manifestazioni Stop Edison davanti alla Provincia di Ancona
Il sindaco di Jesi Lorenzo Fiordelmondo parteciperà alla manifestazione dell’Assemblea permanente Stop Edison contro l’impianto per il trattamento di rifiuti alla Zipa in programma il prossimo 14 giugno. La notizia è stata diffusa ieri, all’esito di una Giunta in cui lo stesso primo cittadino ha annunciato la firma di un decreto per una consultazione popolare, mentre la squadra di governo, nella sua collegialità, ha annunciato anche un’istruttoria pubblica. Azioni con le quali l’amministrazione intende dare seguito a quanto condiviso all’unanimità dal Consiglio comunale. A partire dalla scelta di ascoltare la popolazione per conoscerne l’orientamento. La consultazione si terrà dal 29 maggio all’8 giugno e verterà su un quesito in cui si chiede di esprimere ai residenti la propria opinione – favorevole o contraria – alla realizzazione di questo impianto. Per questa consultazione sarà attivata una piattaforma di ‘e-democracy’ partecipativa, sviluppata dalla città di Barcellona ed oggi in uso a diverse amministrazioni pubbliche in Italia. Jesi sarà il primo Comune della regione a sperimentare una iniziativa di partecipazione di tale portata. Nel dettaglio: la piattaforma web ha il nome di partecipa.comune.jesi.an.it, vi si accede autenticandosi tramite Spid, Cie o Cns. Le opinioni vengono anonimizzate e non sono in alcun modo riconducibili alla persona che ha partecipato. Per coloro poco avvezzi all’uso della tecnologia ci si potrà recare, muniti di documento di riconoscimento e codice fiscale, in tre postazioni individuate alla Salara di Palazzo della Signoria, all’Informagiovani di Largo Allende e alla Biblioteca dei ragazzi di via San Giuseppe. Un operatore accederà al portale, ma il cittadino ovviamente esprimerà la preferenza segreta. Altro passaggio è la decisione della Giunta di proporre, al Consiglio, l’indizione di un’istruttoria pubblica. "Si tratta di uno strumento partecipativo che si svolge nella forma del pubblico contraddittorio, cui possono partecipare, tramite un esperto di parte, oltre alla Giunta e ai gruppi consiliari, anche associazioni, comitati, gruppi di cittadini portatori di un interesse a carattere diffuso", si legge in una nota. La proposta sarà votata nel Consiglio del 29. Da ultimo, non per importanza, Fiordelmondo ha raccolto l’invito dell’Assemblea e sarà presente al corteo. "L’espressione partecipata della nostra città, attraverso tutti gli strumenti attivati – ha scritto il sindaco ai rappresentanti dell’Assemblea – è a tutti gli effetti uno strumento importante anche nella Conferenza di Servizi provinciale appena avviata. Potrà consentirci una sempre più forte, motivata e autentica espressione di contrarietà alla realizzazione dell’impianto". Tra le varie iniziative, lo scultore jesino Massimo Ippoliti starebbe curando un nuovo un flash mob.