Una firma per il poliambulatorio

Il poliambulatorio di Osimo sarà trasferito dal centro storico a San Biagio, decisione che ha diviso la politica cittadina. Il direttivo del Partito Democratico di Osimo ad esempio si è riunito per discutere la questione dando il via a una raccolta firme in piazza per fermare tutto. "La scelta è stata fatta dalla Regione Marche e il principale sponsor di tale decisione è Dino Latini. Pertanto spetta a loro spiegare ai cittadini osimani i motivi di una scelta controversa e a nostro giudizio sbagliata, non certo all’Asur-Area Vasta 2 che esegue semplicemente le decisioni politiche prese dai rappresentanti in Regione", dicono. Il Pd è contrario alla scelta per vari motivi: "La nuova struttura è allo stato grezzo, non è in una posizione baricentrica per la città, si trova in prossimità di un’area a rischio esondazione e comporta un costo maggiore per l’Asur che dovrà pagare un affitto oneroso (248mila euro all’anno per almeno sei anni), molto più di quanto paga attualmente per il poliambulatorio in centro. Con questa scelta si priva il centro storico di Osimo di servizi sanitari essenziali, creando enormi disagi sia ai cittadini non automuniti, sia al tessuto socio-economico che si sviluppa attorno al centro. Sarebbe stato preferibile valutare i locali già di proprietà dell’Asur come quelli dell’ospedale Ss. Benvenuto e Rocco, che saranno liberi dopo l’apertura del nuovo ospedale di rete dell’Inrca all’Aspio. La Regione spieghi come intende utilizzarlo. Secondo noi sarebbe più opportuno realizzare lì una Casa della comunità".