Una mostra contemporanea dedicata agli artisti del territorio

Inaugura oggi alla galleria Grida di Jesi un’esposizione che dà spazio ai locali

La Galleria d’arte contemporanea "Grida" inaugurerà oggi pomeriggio alle 17 la sua prima mostra collettiva dedicata ad alcuni degli artisti locali più significativi, affermatisi a livello nazionale e internazionale. "Dopo la nostra prima personale dedicata al fotografo modenese Mauro Maletti che ha registrato un grande successo di pubblico – spiegano i gestori Lucia Paciarotti e Matteo Stronati -, abbiamo deciso di dare spazio per la prima volta esclusivamente agli artisti locali che riteniamo tra i più interessanti per lavoro e ricerca. A questa seguiranno altre mostre perché la nostra Regione è ricca di personalità affermate a livello nazionale o internazionale, ma che spesso necessitano di essere conosciute proprio dagli stessi marchigiani". Da oggi pomeriggio in mostra quindi ci saranno le incisioni del maestro Carlo Iacomucci, artista nato ad Urbino e tra i più rappresentativi delle Marche, gli acquerelli di Simona Bramati (particolarmente apprezzata anche dal noto critico d’arte Vittorio Sgarbi), ma anche le sculture dell’artista osiamo Daniele Baldoni e di quello anconetano Alessio Discepoli. Saranno esposte forme d’arte diverse come le fotografie del senigalliese Paolo Monina. E poi ancora si potranno apprezzare le illustrazioni di Fatma Ibrahimi di origini albanesi, ma nata a Durazzo: ha studiato pittura all’Accademia di Belle Arti di Urbino e per qualche anno ha frequentato il conservatorio di Pesaro. E poi alla galleria "Grida", da oggi pomeriggio, si potranno apprezzare le opere dell’artista jesino Bob Money, Claudia Carnazzola di Arcevia e dello jesino Paolo Consonni. Tratti e temi diversi, in mostra con l’obiettivo di mostrare i talenti locali in tutte le loro forme espressive. La galleria "Grida" è nata dall’idea di Lucia Paciarotti e Matteo Stronati. Un nuovo spazio dedicato alla pittura, alla fotografia e alla scultura con la voglia di proporre sia artisti storicizzati presenti a livello museale che emergenti del panorama italiano ed internazionale di varie tendenze artistiche. Si trova a Jesi in via Pergolesi, al civico 32, la vecchia via degli Orefici, nel cuore del centro storico di Jesi, una zona da sempre dedicata alle botteghe e a negozi con un carattere particolare. L’esposizione, a ingresso libero, sarà visitabile dal giovedì alla domenica, anche durante le festività natalizie, per tutto dicembre. Le opere esposte saranno in vendita.

Sara Ferreri