REDAZIONE ANCONA

Una notte di follìa a Passo Varano. Picchia la moglie in casa: arrestato. L’allarme al 112 lanciato dalla figlia

La ragazza ha chiamato in lacrime: all’arrivo degli agenti aveva la faccia rossa per gli schiaffi presi. La mamma era stata colpita con una testata dal marito durante un diverbio. Il marocchino in carcere.

L’intervento delle volanti della polizia. è stato risolutivo

L’intervento delle volanti della polizia. è stato risolutivo

Una notte di follìa in città, con due donne vittime dell’atteggiamento violento aggressivo da parte dei loro mariti. L’episodio più grave a Passo Varano dove la polizia ha arrestato un 50enne di origini marocchine.

La figlia in lacrime, in precedenza schiaffeggiata dal padre, aveva segnalato al 112 una lite violenta tra i genitori. All’arrivo della polizia l’uomo è stato arrestato per maltrattamenti sui familiari, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. Dopo la richiesta di aiuto arrivata verso le 22, le volanti della Questura di Ancona, su disposizione della sala Operativa, sono intervenute in un’abitazione nella zona di Passo Varano. All’arrivo degli agenti, l’uomo era fortemente agitato e alterato, probabilmente dovuto all’assunzione di sostanze. Gli operatori hanno avuto difficoltà ad entrare perché il 50enne ha opposto resistenza; poi sono riusciti a portarlo fuori. La figlia piangeva e aveva il volto arrossato: ha riferito di esser stata ripetutamente schiaffeggiata dal padre. Anche l’altro figlio, fratello minore, molto spaventato, ha raccontato di essersi nascosto nella propria camera, impaurito dal comportamento aggressivo del padre nei confronti della madre e la sorella. La moglie ha riferito di essere stata colpita dal marito con una testata durante un diverbio. Altri episodi, ha raccontato, si erano già verificati nel tempo ma che non era riuscita a trovare la forza di denunciare il marito. Nella stessa giornata, si era verificato un altro episodio violento: dopo aver chiesto al marito di passarle il suo telefono cellulare, in uso in quel momento al coniuge, lui senza un apparente motivo aveva dato in escandescenze e lo aveva scagliato sul pavimento, rompendolo. I sanitari del 118 hanno assistito la donna ferita. L’uomo accompagnato negli uffici della Questura ha dato in escandescenza, tentando anche di colpire gli operatori con calci e pugni. L’uomo è stato così arrestato e condotto nel carcere anconetano di Montacuto in tarda serata.

Un secondo episodio di violenza è avvenuto in zona vallemiano dove una cinquantenne di origine dell’est Europa è stata colpita al volto e al fianco dal compagno. E’ stata soccorsa dai militi della Croce Gialla e anche in questo caso è intervenuta la polizia per porre fine all’acceso diverbio.