Una serra con 11 piante di cannabis. Arrestato un insospettabile 42enne

I carabinieri le avevano individuate in una zona isolata e si sono appostati per sorprendere il proprietario

Una serra con 11 piante di cannabis. Arrestato un insospettabile 42enne

I carabinieri le avevano individuate in una zona isolata e si sono appostati per sorprendere il proprietario

Avevano individuato una serra rudimentale piena di piante di marijuana, davanti ad una abitazione non occupata, e per capire di chi fosse hanno atteso per giorni, appostati a turno. Così i carabinieri di Collemarino sono arrivati a scoprire uno spacciatore che aveva messo in piedi una coltivazione di droga fatta in casa. Mercoledì sera l’arrivo di un 42enne che si è recato proprio da quelle piante, forse per annaffiarle o per procedere ad una parte del raccolto approfittando del buio. I militari non hanno avuto alcun dubbio, era lui l’autore di quella coltivazione. Per l’uomo, anconetano, è scattato l’arresto. Era un insospettabile, senza precedenti specifici.

I carabinieri sono arrivati alla serra, in via della Grotta, tra i quartieri di Posatora e Torrette, effettuando controlli rurali nella zona dove si trovano molti terreni e abitazioni anche isolate. Sequestrate le 11 piante ritrovate vicino alla pertinenza che fungeva da depandance alla vera casa dove abita il 42enne che lì avrebbe avviato la coltivazione della sostanza stupefacente, del tipo cannabis indica. Alcune delle piante erano alte quasi tre metri, in piena fioritura e quindi ideali per ricavare la sostanza da spacciare. Tutto il raccolto era ben curato essendo il mese di settembre un periodo in cui ricade proprio la maturità della fioritura.

L’arresto è stato per produzione, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti. I militari si sono spostati poi anche nell’abitazione principale dell’uomo, non molto lontana dalla depandance, trovando 14 grammi della stessa sostanza delle piante, pronti per il consumo, oltre a diversi semi utilizzati per la coltivazione delle piante e un bilancino di precisione. L’uomo è stato messo ai domiciliari e ieri mattina è stato portato in tribunale per la direttissima. La giudice Paola Moscaroli ha convalidato l’arresto senza misura cautelare però. Il 42enne è tornato libero. Per la convalida è stato difeso dall’avvocato Fabio Pasquinelli.

ma. ver.