Una serra di marijuana in casa: arrestato

La polizia ha fermato un 25enne disoccupato che aveva nell’appartamento numerose piante e droga già pronta per la vendita.

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In casa aveva una vera e propria serra di marijuana con piante a diversi gradi di maturazione e tutto il necessario per il confezionamento della droga. E’ stato arrestato durante un blitz degli agenti del Commissariato di Polizia di Senigallia, coordinati dal vice questore aggiunto Maurizio Agostino Licari, un 25enne di Senigallia, disoccupato, considerato un "importante" rifornitore di droga sulla piazza locale. La coltivazione "a domicilio" di marijuana è stata scoperta dopo un’approndita attività di investigazione messa in campo dagli agenti dell’Anticrimine.

Dopo aver acquisito sufficienti elementi per passare all’azione, i poliziotti hanno deciso di effettuare un blitz all’interno dell’abitazione in cui vive il 25enne, al momento disoccupato. Alla vista degli agenti il giovane inizialmente ha negato di possedere alcun tipo di droga ma poi, davanti ai poliziotti, ha dovuto ammettere di aver nascosto una busta piena di marijuana già essiccata e pronta per la cessione in casa. Dalla perquisizione dell’appartamento sono stati trovati anche strumenti per il confezionamento della droga. Proprio il comportamento particolarmente agitato del giovani ha convinto gli agenti a procedere con ulteriore verifiche, e a ragion veduta dal momento che hanno scoperto che, all’interno dell’abitazione, in una stanza, c’erano anche alcune piante di marijuana, giunte a diversi gradi di maturazione, che il 25enne coltivava utilizzando tutti i necessari prodotti. Inoltre il giovane era in possesso di tutta la complessa struttura idonea a far crescere una vera e propria coltivazione di cannabis (con tanto di telo oscurato, lampade UV, concimi e impianto di aerazione) in grado di produrre elevati quantitativi di sostanza stupefacente. I poliziotti del Commissariato di Polizia di Senigallia, hanno quindi tratto in arresto il giovane per il reato di detenzione con fini di spaccio e coltivazione di sostanza stupefacente, sequestrando la droga e tutte le piante trovate per un peso complessivo pari a circa 700 gr. Il giovane, prima sottoposto agli arresti domiciliari, è stato poi condotto davanti al Giudice del Tribunale di Ancona per la convalida dell’arresto. A seguito del processo per direttissima, il 25enne è stato condannato a un anno e 4 mesi di reclusione, con il sequestro della droga e di tutto il materiale utile alla coltivazione.