Un’estate di sagre e fiere: vince la gastronomia

Un cartellone ancora più ricco dopo i problemi dovuti alla pandemia. Massima attenzione sulla sicurezza con strade bloccate

Un’estate di sagre e fiere: vince la gastronomia

Un’estate di sagre e fiere: vince la gastronomia

L’estate è alle porte e anche Osimo è pronta ad annunciare il calendario degli eventi estivi. Ci saranno grandi nomi, anche quest’anno, per ora top secret. Intanto si comincia con le sagre, tantissime, più degli anni pre pandemia, che tornano grazie all’associazionismo locale. "Dopo lo stop imposto dalla pandemia, il 2023 è l’anno che vede il ritorno di tutte le sagre e feste che caratterizzano il territorio osimano, anche con alcune new entry. Da giugno a settembre, ogni fine settimana, potranno essere degustati piatti tipici in località diverse del territorio, valorizzando le specificità di ogni rione e comitato. L’ultimo fine settimana di ottobre il castagna day-festa d’autunno che chiude il calendario", dice l’assessore a Turismo e Commercio Michela Glorio che lancia il calendario attesissimo delle feste e delle sagre che occuperanno ogni frazione. Si parte appunto oggi con la quattro giorni della Sagra dei primi piatti a Campocavallo, poi si prosegue dall’8 all’11 con San Biagio in festa, dal 16 al 18 sarà la volta della Sagra del Leone all’ex Foro Boario, dal 23 al 25 la Sagra dei vincisgrassi alla Sacra Famiglia, dal 30 giugno al 2 luglio la Festa della sangria a Casenuove, dal 7 al 9 quella della rana a Passatempo, dal 14 al 16 dello spaghetto a Campocavallo, dal 21 al 23 della grigliata a Passatempo, dal 28 al 30 del mojito all’Abbadia, dal 3 al 6 agosto del Covo a Campocavallo, l’11 e il 12 Rivivi 700 in centro, dal 18 al 20 della bruschetta alla Stazione, dal 25 al 27 del frizzantino a Campocavallo, dal primo al 3 settembre della birra a Campocavallo, il 2 e 3 settembre del fagiolo alla Misericordia, dall’8 al 10 del toro a Padiglione e dal 27 al 29 ottobre della castagna in centro.

Intenso sarà comunque il supporto a sicurezza e viabilità da parte degli agenti della Municipale: anche se infatti sono decadute le restrizioni anti Covid sugli assembramenti e altro, rimangono in piedi quelle post eventi di Torino. Per tutti gli eventi in centro le chiusure alla viabilità saranno le stesse del mercato del giovedì, nelle frazioni ci saranno diversi cambiamenti. A San Biagio ad esempio divieto di sosta vicino alla piazzetta dove c’è la festa perché considerata via di fuga.

Silvia Santini