Un’oasi urbana con 500 alberi anti emissioni

Coop Allenza 3.0 e il Comune di Ancona donano nuove zone verdi vicino al Palaindoor e nel parco Galassia per abbattere la CO2

Incrementare il verde delle città italiane e allo stesso tempo riqualificarle piantando alberi che assorbono gas serra, creando zone ri-naturalizzate che assorbano le ondate di calore estivo, e la pioggia violenta delle ‘bombe d’acqua’. Rimanendo in tema ambientale sono questi gli obiettivi del progetto Oasi Urbane di Coop arrivato ieri ad Ancona e che prevede da settembre a dicembre la messa a dimora di 10 mila alberi in dieci capoluoghi italiani. In totale, 10 mila alberi assorbono nella loro vita oltre 7.000 tonnellate di CO2, la stessa quantità di emissioni prodotte mediamente da mille persone in un anno. Essenziale poi il loro ruolo nel mitigare le isole di calore: un grande albero cittadino può abbassare infatti la temperatura estiva tra i 2 e i 9 gradi, nelle sue immediate vicinanze, secondo i dati Epa (Environmental Protection Agency).

Nel capoluogo dorico, Coop Alleanza 3.0 con la collaborazione di giovani volontari e la partnership tecnica di AzzeroCO2, ha messo a dimora 173 alberi nell’area "Via Luchetti-Gentiloni" adiacente al Palaindoor e 327 alberi nel vicino Parco Galassia per un totale di 500 esemplari. L’intervento di forestazione ha riguardato specie arboree autoctone, coerenti con le condizioni climatiche e naturalistiche dell’area, come il Tiglio Argentato, il Bagolaro, l’Acero Minore, l’Albero di Giuda e il Mandorlo. All’inaugurazione dell’oasi urbana anconetana erano presenti la prima cittadina, Valeria Mancinelli, gli assessori comunale all’Ambiente, Michele Polenta e alle Manutenzioni, Stefano Foresi, il presidente della Zona soci di Ancona, Luigi Giampaoletti, il presidente del Circolo Legambiente “Il Pungitopo”, Paolo Belelli, e la responsabile sviluppo progetti innovativi AzzeroCO2, Annalisa Corrado. E rimaniamo in tema abientale con un albero per il futuro". Uno slogan perfetto in questi tempi di crisi ambientale, che mette a rischio l’intero pianeta. Al punto che è stata istituita la "Giornata Nazionale degli alberi", il 21 novembre. Per dare significato e importanza alla ricorrenza, il Comando tutela unità forestali, ambientali e agroalimentari Carabinieri in collaborazione con il Ministero della transizione ecologica ha promosso il progetto di educazione e cultura ambientale "Un albero per il Futuro". Lunedì in 58 plessi scolastici della regione i Carabinieri forestali consegneranno a insegnanti e studenti 170 alberi di differenti specie.