Urbanistica e Ambiente, Marasca sceglie Ciccarelli

Il dirigente dell’Edilizia in pensione a giugno: in caso di vittoria sarà assessore. Il candidato: "Conosce bene la macchina comunale, ha esperienza e umanità"

Il candidato sindaco Matteo Marasca cala il primo asso del suo poker di assessori che lo affiancheranno in caso di vittoria elettorale. È Landino Ciccarelli da vent’anni alla guida del settore Edilizia del Comune di Jesi, dove lavora dal 1986. Sarà in pensione a giugno e in caso di vittoria elettorale di Matteo Marasca, delfino del sindaco Bacci assumerà le deleghe a urbanistica e ambiente. "Prima del voto, indicativamente entro maggio – ha spiegato ieri Marasca - annuncerò anche gli assessori a servizi sociali e cultura. Con Landino Ciccarelli, ho voluto scegliere una persona che ha quarantuno anni di esperienza nella macchina comunale, di cui ben conosce il funzionamento e una figura di profonda umanità e disponibilità. I temi sui quali punteremo sono: semplificazione delle procedure per chi vuole investire, mobilità sostenibile, problematiche ambientali e potenziamento della raccolta differenziata che in dieci anni è salita dal 62 al 72%. L’eventuale nomina partirà a luglio, quando Ciccarelli avrà lasciato l’incarico in Comune". "Intendo restituire – ha esordito Ciccarelli - qualcosa ad una città che tanto mi ha dato negli anni. Dialogo, ascolto, umiltà, trasparenza e servizio le parole chiave: il rapporto diretto che un Comune ha col cittadino è stimolante e difficile. La soddisfazione maggiore nei miei anni di incarico è stata tutte le volte che chi si è confrontato con me, anche dopo un no, è uscito dall’ufficio dicendomi di aver capito la questione e anche ringraziandomi". Poi sulle priorità in caso di vittoria elettorale: "Jesi ha tanti contenitori non utilizzati, dal Cascamificio all’Asur di via Guerri al San Martino, da recuperare. Anche contenitori privati: l’ex concessionario Frulla e altri spazi da destinare a nuovi utilizzi al passo coi tempi. E in tale senso vanno aggiornati strumenti e regolamenti urbanistici, pensati per tempi diversi e oggi superati. Buona urbanistica significa anche servizio all’ambiente. Il nostro storico è molto bello e ampio, è un’area che merita attenzione anche in tema di edilizia e che oggi affronta problematiche opposte rispetto al rischio desertificazione degli anni ‘80". Non ci sarà per queste deleghe né per i lavori pubblici (che Marasca terrà per sè) continuità con la giunta Bacci. Non confermati dunque gli assessori in carica Cinzia Napolitano e Roberto Renzi: "Non è un giudizio negativo nei loro confronti. Anche tra prima e seconda giunta Bacci sono cambiati gli assessori, perché non conta la continuità delle persone ma quella del progetto".

Sara Ferreri