"Va usato di più per i grandi eventi"

"Va usato di più  per i grandi eventi"

"Va usato di più per i grandi eventi"

"Lo stadio del Conero è una struttura che non deve essere spostata, significherebbe, infatti, in caso contrario, consumare altro suolo urbano destinato a verde, con buona pace della salute pubblica. Inoltre toglierebbe la possibilità da parte di imprenditori agricoli, anche nuovi, di reperire ulteriore terreno per la loro attività, oltre che non essere in linea con gli obiettivi europei che prevedono l’azzeramento del consumo di suolo entro il 2050. Poi il grande impianto sportivo è un catalizzatore di traffico, quindi qualsiasi altra delocalizzazione sposterebbe da questo punto di vista solo il problema. È uno stadio sovradimensionato rispetto a quello che è la attuale collocazione della squadra di calcio cittadina nel panorama italiano, quindi da utilizzare sempre di più, ad esempio, per le grandi manifestazioni dedicate ai grandi eventi musicali o a spettacoli di artisti di fama nazionale o internazionali, che sviluppano un turismo sempre più importante. Occorre però migliorare la qualità dell’acustica, degli spazi e dei servizi annessi, questi ultimi anche nell’ottica di fruizione da parte delle famiglie per altre iniziative culturali. Il problema della ristrutturazione e manutenzione dello stadio del Conero purtroppo è comune a tante strutture sportive della città che devono fare affidamento spesso sull’attività delle associazioni che le gestiscono. Meglio sarebbe stato dedicare qualche risorsa del PNRR alla cura degli impianti anziché utilizzarli per la realizzazione, tra gli altri, di un poligono di tiro".