Vaccini e terza dose: il prof Gasparini è il primo di Torrette

Il primario: "Visto l’attività che svolgo non ho avuto nessun dubbio a sottopormi a questa nuova iniezione"

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Terza dose di vaccino anti-Covid per gli operatori sanitari, a Torrette il primo a cui è stata somministrata è lo pneumologo Stefano Gasparini. Il luminare, già primario del reparto di pneumologia e docente della facoltà di medicina della Univpm, si è sottoposto all’inoculazione: "Sono stato il primo di questa nuova parte della campagna – spiega Gasparini –, non ho avuto alcun dubbio. La circolare ministeriale include tra le priorità della terza dose i sanitari di età maggiore di 60 anni e a maggior rischio espositivo; considerato l’attività che svolgo quotidianamente in reparto, con tanti esami specifici ogni giorno, rientravo in questa categoria. Lo so, ci sono stati alcuni operatori sanitari sospesi senza stipendio, credo sia giusto così, in fondo l’esperienza del Covid in questi 20 mesi credevo avesse convinto e fatto riflettere molti se non tutti". Le somministrazioni della terza dose ai sanitari sono partite la settimana scorsa, col professor Gasparini come primo vaccinato. L’azienda Ospedali Riuniti segue pedissequamente lo schema previsto dalle linee guida ministeriali che prevede la somministrazione della terza dose cn gli stessi parametri dei non sanitari: si parte con gli over 60 a rischio espositivo particolare e poi a seguire tutti gli altri per fascia di età e non per tempistica sullo svolgimento delle prime due dosi. Verranno inoculate dosi di vaccino Pfizer o Moderna.