Vandali al parco: danno fuoco a una panchina

Il pauroso episodio nella notte di venerdì. Miracolosamente le fiamme non hanno raggiunto gli alberi, indagano i militari della Tenenza

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di Giacomo Giampieri

Hanno agito con il favore del buio. Su questo non c’è dubbio. Anche perché, gli ultimi frequentatori dell’area cani del parco Kennedy, se n’erano andati poco dopo che era tramontato il sole e avevano lasciato tutto in ordine: libri per il "book crossing" integri, panchina in perfetto stato. Al mattino di ieri, però, l’amara scoperta. La libreria "mobile" non c’era più. La panchina in legno, invece, era pressoché liquefatta dopo che, qualcuno, l’ha mandata a fuoco nel cuore della notte di venerdì. Altro raid vandalico, su questo non ci piove, l’ennesimo a Falconara e, per la precisione, nella "martoriata" area cani del parco Kennedy. Gli incivili si sono intrufolati nello spazio attrezzato per i proprietari degli amici a quattro zampe e, senza pietà alcuna, hanno incendiato tutti i libri e soprattutto la seduta, che si presenta come una non-seduta (come si evince chiaramente dalla foto). I primi a scoprire il tutto sono stati i volontari del comitato MyFido, quelli che quell’area, ombreggiata e comoda per i proprietari dei cani, l’avevano fortemente voluta. E che, ieri, hanno condannato l’accaduto con parole dure: "Chi lo ha fatto è solo un vigliacco. Siamo esausti degli atti vandalici, è ora di intervenire per porre un argine a questi fenomeni che non possono essere considerati come semplici bravate. Sono molto di più". Accusano e circostanziano: "E se le fiamme avessero raggiunto i vicini alberi, a quest’ora di cosa parleremmo? Di un incendio che avrebbe potuto distruggere il principale polmone verde della città. Basta". Basta anche perché, già ad aprile 2021, qualcuno si era introdotto nell’area cani e l’aveva messa a soqquadro prendendo di mira ciotole, sedie, panchine, libri e distruggendo tutto quello che potevano distruggere. La stessa cosa era accaduta nell’agosto 2020. E ora ci risiamo di nuovo. Ma stavolta è troppo grossa per non essere punita. Proprio perché quel rogo che ha divorato la panchina avrebbe potuto estendersi alla vegetazione creando conseguenze inimmaginabili. Dice nulla, ad esempio, il principio di incendio - spento dall’intervento di due valorosi carabinieri - dell’agosto 2021 al parco Unicef in un gioco per bambini? Allora due giovani erano stati prontamente identificati. L’auspicio della cittadinanza, grandi o piccoli che siano, è che i militari possano risalire presto agli autori dell’ignobile gesto. A supporto degli uomini dell’Arma falconarese, stavolta, potrebbero esserci le telecamere di sicurezza fatte installare dalla proprietà del chiosco di bevande e cibi al parco Kennedy. Sono scattate, dunque, le ricerche ai teppisti. E intanto si spera che quell’area cani possa finalmente essere lasciata in pace.