Vandali, il sindaco: "In arrivo telecamere"

Dopo le scritte comparse davanti alla cattedrale, la Giunta passa all’azione per implementare i controlli con pattuglie e sorveglianza

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FABRIANO

Atti vandalici e baby bulli in centro, la richiesta dell’opposizione è di potenziare il servizio di videosorveglianza già presente in centro e il sindaco annuncia l’intenzione di aumentare gli occhi elettronici. Dopo gli imbrattamenti acanto alla Cattedrale con tanto di bestemmie impresse con lo spray, con un ordine del giorno, il consigliere Danilo Silvi, del circolo fabrianese di Fratelli d’Italia, chiede alla giunta Ghergo il potenziamento del servizio della videosorveglianza che già in passato si è dimostrato uno strumento piuttosto efficace. "Il sistema – spiega Silvi - è gestito dal Ced del Comune di Fabriano insieme agli agenti della polizia locale che sono in servizio fino alle 20. In caso di emergenza per visionare le registrazioni delle telecamere di sicurezza bisogna attendere il giorno successivo, se non oltre" rimarca il consigliere che evidenzia come "nelle indagini serve efficienza e tempestività". "Il vandalismo urbano è sempre una ferita – spiega in sindaco Daniela Ghergo -. Ancora di più quando offendono la fede e la sensibilità dei credenti, il cui rispetto è alla base di ogni convivenza civile. L’Amministrazione comunale, appena messa al corrente da don Antonio Ivan Esposito, del deprecabile episodio avvenuto nei pressi della Cattedrale di San Venanzio, ha subito provveduto ad eliminare i segni delle offese sui muri". Ma non basta certo. "Il problema è più vasto – aggiunge il primo cittadino - e comprende il senso civico e l’educazione di ciascuno. Dobbiamo recuperare il valore di essere una comunità Per questo servono politiche educative più incisive e una popolazione attiva. Vogliamo installare altre telecamere in centro oltre quelle presenti, per individuare i responsabili di eventuali raid vandalici e non solo". "Da settimane siamo in contatto con le forze dell’ordine – spiega il sindaco Ghergo – per formalizzare un accordo che permetta a polizia e carabinieri di visionare, anche nelle ore notturne, le registrazioni delle telecamere". "Fabriano - conclude il sindaco Ghergo - non è una città dove alberga il degrado, stiamo recuperando luoghi, curando il verde, favorendo iniziative culturali, proprio per restituire alla città la bellezza decantata da ogni turista. Per farlo è necessario l’impegno e la collaborazione di tutti". Silvi chiede di fare come il Comune di Osimo che ha firmato un protocollo per la gestione del sistema di videosorveglianza che "prevede da subito il collegamento diretto con la sala operativa del commissariato e compagnia carabinieri".

Sara Ferreri