Vandali in azione: distrutto il Cafè Bistrò

Tre ragazzi visibilmente ubriachi sono entrati in azione domenica provocando danni e rovesciando anche l’immondizia per terra

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Raid vandalico notturno ai danni del Cafè Bistrò di via Buozzi, nel quartiere Santa Maria di Fabriano. In azione tre ragazzotti che a pochi minuti dalle 5, ripresi dalle telecamere, visibilmente su di giri probabilmente per aver abusato di alcol hanno distrutto l’attività commerciale. Erano le 4,45 di domenica mattina quando i tre sono stati ripresi dalle telecamere di sicurezza del locale mentre mettevano a segno atti vandalici nell’attività commerciale: calci, pugni con una furia inaudita. La titolare del bar, Debora Sanna, non ha ancora denunciato e ha deciso di aspettarli, lanciando loro un appello. Se si presenteranno, sobri, chiedendo scusa e sistemeranno i danni effettuati lei eviterà di fare una segnalazione alle forze dell’ordine. "Domenica, prima dell’alba – è il racconto della titolare - tre ragazzi in evidente stato di ebbrezza hanno preso a calci e pugni il mio distributore automatico di sigarette. Non contenti si sono dedicati anche ad altro. Avevo dei contenitori per le paste per la colazione appoggiati su un tavolino e li hanno buttati a terra. Poi hanno svuotato i secchi dell’immondizia sul pavimento, sporcando di fatto tutto l’ingresso. Non contenti hanno rovesciato a terra la pianta che ho vicino alla porta". Il raid vandalico non avrebbe riguardato però solo la sua attività. Un residente della zona infatti la mattina seguente, lunedì, ha trovato la propria vettura con uno pneumatico a terra. Resta da capire se la gomma danneggiata sia da ricondurre alla furia dei tre, ma appare piuttosto probabile. Al vaglio la presenza di altre telecamere che potrebbero ampliare il raggio di azione e incastrare i responsabili. In ogni caso i tre sarebbero stati immortalati secondo quanto riferisce la proprietaria.

"Dalle telecamere si vede tutto bene ma non farò denuncia se i tre si presenteranno a chiedere scusa. Sicuramente chiederò loro di pulire il piazzale affinchè serva loro di lezione. In caso contrario farò una segnalazione alle forze dell’ordine". Nella città della carta preoccupa l’abuso di alcol e il vandalismo diffuso. "Voglio dire a questi ragazzi – aggiunge Sanna – che anche per bere bisogna usare la testa. Nell’euforia non si sono nemmeno accorti del cartello con su scritto ‘Area sottoposta a videosorveglianza’. Voglio solo dire loro che li aspetto". Una provocazione quella della titolare che mira a porre fine al fenomeno del vandalismo ma anche essere di lezione per gli altri ragazzi. La raccomandazione delle forze dell’ordine è sempre quella di chiamare tempestivamente le forze dell’ordine quando si vedono movimenti o persone sospette così da stroncare sul nascere questi episodi.

Sara Ferreri