Fabriano, torna la baby gang dello spray e dei gessetti

Potrebbero finire nel mirino degli occhi elettronici potenziati in una città che punta a divenire turistica

La pulizia dei muri imbrattati (Foto Di Marco)

La pulizia dei muri imbrattati (Foto Di Marco)

Fabriano (Ancona), 9 novembre 2019 - Gli imbrattatori a colpi spray e di gessetto tornano a colpire in centro storico nello spazio di pochi giorni, ma con altrettanta abilità e celerità vengono cancellati dagli immediati interventi di sistemazione. Prima, durante il ponte festivo di Halloween, sono spuntate alcune scritte colorate sulle mura storiche di fronte al Palazzo del Podestà effettuate con un materiale non indelebile e quindi ben presto rimosse, poi, nelle ultime ore, è stata la volta dell'attacco degli sgangherati imbrattatori alle pareti esterne del loggiato San Francesco, peraltro recentemente ritinteggiato, nel tratto dinanzi alla scalinata di accesso.

In questo caso si tratta di frasi contenenti anche turpiloquio e perfino simboli fallici che sono già state segnalate alle forze dell'ordine per capire se si riuscirà a risalire agli autori. Ieri mattina, poco prima delle nove, due operai del Comune si sono presentati sul posto per provvedere ad occultare le scritte dei vandali dell'imbratto con apposita vernice bianca nei due volumiosi rettangoli di parete esterna deturpata. Anche per prevenire fenomeni di alta stupidità come questo, in Comune hanno stanziato 250 mila euro per l'arrivo di nuove telecamere, alcune delle quali da installare proprio nella zona del centro.

Le baby gang dello spray, dunque, potrebbero finire nel mirino degli occhi elettronici potenziati in una città che punta a divenire turistica e intende investire anche sulla sicurezza sul decoro per preservare i propri patrimoni e presentarsi ai turisti nella veste migliore. Il progetto dell'ente locale prevede, infatti, il posizionamento di spycam nei cinque varchi di ingresso cittadini, ma anche nuovi congegni multidirezionali, in particolare proprio davanti al loggiato San Francesco dove verrà piazzato un vero e proprio varco di accesso a traffico telecontrollato h24.

In totale sono in arrivo 32 impianti elettronici tra centro e periferia, includendo un percorso di sostituzione di cinque telecamere presenti nell'area clou dell'asset urbano, in piazza Garibaldi, piazza Miliani, Corso della Repubblica, giardini Regina Margherita (area gioco) e parcheggio Maestri del Lavoro. Verrà inoltre realizzata una centrale di controllo, situata nel palazzo municipale di piazzale 26 settembre a disposizione della polizia locale, dotata di un server per la memorizzazione delle immagini registrate dalle telecamere e per l’installazione dei software necessari al sistema di videosorveglianza e di riconoscimento targhe.

A disposiIone degli agenti della polizia municipale ci sarà pure una postazione di controllo dotata di quattro monitor ad alta definizione in modo da avere sempre sotto controllo quanto accade nei punti strategici della città. L'operazione fa il paio con quella già attuata dal Comune sempre relativa al monitoraggio del territorio, grazie al recente acquisto da parte dell'ente municipale di fototrappole mobili operative H24. Proprio in virtù di questi congegni subito entrati in azione si è già provveduto a stanare qualche furbetto della raccolta differenziata, ma le immagini degli impianti mobili possono essere utili per fungere da deterrente per i malintenzionati e immortalati anche reati contro il patrimonio e di deturpazione.